mercoledì 30 maggio 2007

L'INPS INFORMA.....





Informiamo tutti i compagni e le compagne della DHL sulle importanti novità per quanto concerne la fruizione di permessi per l'assistenza di un figlio con grave handicap


Circolare Inps n° 90 del 23 maggio 2007 sulla fruizione dei permessi

Con la circolare n° 90 del 23 maggio 2007 l’Inps ha modificato alcune importanti disposizioni della Legge 104/92, art. 33 comma 2 e 3, relative alla fruizione di permessi pari a 2 ore di riposo giornaliero retribuito, in alternativa al prolungamento del congedo parentale, per i lavoratori che hanno necessità di fare fronte all’assistenza di un figlio fino al compimento del 3° anno d’età con grave handicap, oppure della fruizione di 3 giorni di permesso retribuito mensile sia per i lavoratori che hanno un figlio minorenne con un handicap grave oppure sia per i lavoratori che assistono una persona, parente entro il 3° grado, sempre con un grave handicap.
Le modifiche sono state introdotte dopo diverse sentenze della Corte di Cassazione e produrranno un evidente allargamento dei beneficiari delle agevolazioni disposte dall’art. 33 della Legge 104, con un sicuro e notevole beneficio sia alle persone disabili che alle loro famiglie eliminando ostacoli e divieti impropri alla possibilità per il lavoratore di fruire dei permessi.
È opportuno che questa comunicazione sia trasferita alle Rsu per permettere ai tanti lavoratori che hanno queste necessità di poter accedere a questi ulteriori diritti e tutele.


domenica 20 maggio 2007

MOBBING, ANCHE LE REGISTRAZIONI SONO PROVE!!




Mobbing in ufficio? D'ora in poi il datore di lavoro che sottopone a molestie anche psicologiche il dipendente potra' essere incastrato anche grazie alle registrazioni. Queste, infatti, sancisce la Cassazione, possono legittimamente essere ammesse come fonte di prova in una causa di lavoro.
In questo modo la sezione Lavoro della Suprema Corte (sentenza 10430) ha respinto il ricorso di un'azienda fiorentina presso la quale aveva lavorato Angela D.N., un' impiegata che aveva rassegnato le dimissioni "a causa delle ingiurie e molestie ricevute in ufficio e oggetto di denuncia penale", e che, proprio per questo, chiedeva il risarcimento del danno da mancato guadagno.
Secondo l'azienda, le registrazioni non dovevano essere ammesse come fonte di prova visto che parte della giurisprudenza le ha escluse. Ma ora la Suprema Corte, allineandosi al giudizio della Corte d'Appello di Firenze, ha messo in chiaro che al giudice, in caso di controversie di lavoro, non puo' essere preclusa "la ricostruzione del contenuto della registrazione" se questa contiene "elementi gravi, precisi e concordanti".
Nel dettaglio, la dipendente aveva chiesto un risarcimento pari a circa 13mila euro per essere stata costretta a dimettersi a causa della invivibilita' sul posto di lavoro e la Corte d'Appello di Firenze, utilizzando come fonte di prova la "cassetta audiofonica" che rivelava tra l'altro "il clima di particolare ostilita'" nei confronti della dipendente in reazione alla ''richiesta di ferie'', riconobbe ad Angela D.N. un risarcimento pari a 8367 euro.
Inutilmente il datore di lavoro ha fatto ricorso in Cassazione sostenendo che non era legittimo avere ammesso la trascrizione della registrazione. La sezione Lavoro ha respinto il ricorso sottolineando che "le statuizioni del giudice di Appello sono condivisibili e non in contrasto con l'art. 2712 del c.c. giacche' la contestazione della societa' ha riguardato le risultanze della registrazione valutate dallo stesso giudice in base ad elementi presuntivi quali il clima di particolare ostilita'" del datore di lavoro "in reazione alla richiesta di ferie della dipendente e alla minaccia di denuncia penale ai carabinieri per contestati ammanchi di cassa ove l'impiegata avesse presentato la lettera di dimissioni". Dunque il giudice di merito, nell'ammettere la registrazione tra le prove contro l'azienda, conclude Piazza Cavour, ha compiuto un "accertamento adeguatamente motivato".

domenica 13 maggio 2007

MARTEDI' 15 MAGGIO TUTTI AL TRIBUNALE DI NAPOLI PER IL NOSTRO COMPAGNO GENNARO PICCOLO!!





Martedì 15 Maggio pv alle ore 10,00 presso il Tribunale di Napoli - Centro Direzionale - Palazzo Cenni è stata fissata l'udienza sul licenziamento di Gennaro Piccolo rappresentante sindacale Filt Cgil della sede di Napoli Dhl.
Tutti i compagni e le compagne della sede di Napoli sono invitati a partecipare ed essere presenti!!

lunedì 7 maggio 2007

E TEMPO DI CAMBIARE. COSTRUIAMO UN NUOVO SINDACATO IN DHL



“L’operaio capi’ che l’inferno e’ sulla terra e il paradiso sono quelle ali che ti fanno volare sopra le miserie.
Dall’ultimo piano, il decimo piano, guardo’ il cielo, fece per toccare una nuvola con un dito e precipito’ nel vuoto.
Le chiamano morti bianche come avvenissero senza sangue.
Sono morti inopportune che spesso avvengono quando l’informazione e’ gia’ impegnata in altri eventi.
Sono cadaveri con vite banali, sono numeri decimali che non incidono sul bilancio.
Sono cani che hanno abbaiato nel qualunquismo per mestiere, sono un nome nell’anagrafe che si cancella come un’impronta nel deserto in pieno vento, sono i ricordi sbiaditi del giorno dopo.”
(Michael Santhers)

In Dhl continuano soprusi e sfruttamento. Si continua ad attuare sistematicamente una perversa organizzazione del lavoro basata sulla violenza psicologica. Nell'indifferenza del sindacato che ormai è interessato ai fondi pensionistici o a trasformarsi in gestore dei collocamenti privati. E' tempo di cambiare. E' tempo del sindacalismo di base. E' tempo di aria nuova. E' tempo di SDL trasporti www.sult.it e Cobas www.sincobas.org . Contattando le sedi nazionali sarete informati della sede provinciale più vicina..

mercoledì 2 maggio 2007

"OGNUNO DI NOI DA SOLO NON VALE NIENTE"....





se un giorno dovrete leggere questa lettera, è perché non sarò più tra voi.
Quasi non vi ricorderete di me e i più piccolini non mi ricorderanno affatto.
Vostro padre è stato un uomo che agisce come pensa ed è certamente stato fedele alle sue convinzioni.
Crescete come buoni rivoluzionari.
Studiate molto per poter dominare la tecnica che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l'importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, da solo, non vale niente. Soprattutto siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo:
è la qualità più bella di un rivoluzionario.
Arrivederci, bambini miei, spero di rivedervi ancora.
Un grande bacio e abbraccio da papà.