mercoledì 29 agosto 2007

NUOVE NORME SULLA SICUREZZA ANTINFORTUNISTICA E CONTRO IL LAVORO NERO


La Camera dei deputati ha approvato il Disegno di Legge in tema di salute e sicurezza sul lavoro ed ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Entro nove mesi il Governo dovrà quindi emanare il Testo Unico ma per alcuni adempimenti l'applicazione è immediata.

Ricordiamo l'obbligo dal 1 settembre 2007 del tesserino di riconoscimento per tutte le attività che effettuano lavori in appalto o subappalto.

A partire quindi dal 1 settembre, il personale di una ditta che svolge un'attività in appalto o subappalto e tutti i collaboratori autonomi sono obbligati ad esporre un tesserino di riconoscimento corredato di fotografia che riporti le generalità del singolo lavoratore e il nome del datore di lavoro.

Unica eccezione fanno le ditte con meno di 10 dipendenti, a cui basta annotare le generalità di tutti i lavoratori giornalmente impiegati su un apposito registro, vidimato dalla Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente e custodito sul luogo di lavoro.

Per il datore di lavoro, che viola le norme relative al tesserino di riconoscimento o al registro, è prevista una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro per ciascun lavoratore. Per il dipendente munito della tessera di riconoscimento, che non provvede ad esporla, è prevista una sanzione amministrativa da 50 a 300 euro.

Ci sono anche modifiche al codice degli appalti pubblici: gli Enti sono tenuti a valutare nella predisposizione delle gare e nelle offerte che i valori economici siano adeguati e sufficienti rispetto al costo del lavoro ed ai costi della sicurezza che debbono essere specificatamente indicati. Il costo relativo alla sicurezza non può essere comunque soggetto a ribasso di asta.

Tra gli obiettivi del Disegno di legge c'è quello di contrastare il lavoro irregolare. Il personale ispettivo del Ministero del lavoro e dell'Inps, anche su segnalazione delle amministrazioni pubbliche può adottare provvedimenti di sospensione di un'attività imprenditoriale, qualora riscontri l'impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati, ovvero in caso di reiterate violazioni della disciplina in materia di superamento dei tempi di lavoro, di riposo giornaliero e settimanale.

Viene infine prevista una specifica sanzione pecuniaria per omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della salute sul lavoro, nonché sanzioni da tre mesi ad un anno nel caso di condanna.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Forti vai a casa...e finirà il regime di terrore che hai instaurato! Ma quando ti licenzieranno?

Anonimo ha detto...

Si dice che il direttore del'ufficio del personale sia stato spostato ad altro incarico (destinazione Germania....promosso o segato ? ) e sembrerebbe essere giunto al suo posto un certo signore della TNT ( ALTRO GRANDE TAGLIATORE DI TUTTO ).
E' VERTO ??????????

Anonimo ha detto...

C' è solo un tagliatore di tutto ed è:
A Il dir. gen
B l'uscente
C l'entrante

Vedi risposta a pag. 51

Miei cari c'è da fare ironia per non sbattere la testa contro il muro a vedere come ci hanno ridotti tra incapacità, mezzeseghe e ruberie...

Anonimo ha detto...

Dio esiste: il sindacalista che mi ha venduta al Dir Hr è stato mezzo investito da un camion!
Ma perchè la CISL è così collusa con i padroni! Eppure a una tradizione ben diversa....

Anonimo ha detto...

te ne sei accorta finalmente

Anonimo ha detto...

Troppo tardi....