Il compagno Gennaro Piccolo rappresentante sindacale della Dhl di Napoli sarà immediatamente reintegrato. Il ricorso d'urgenza presentato ai sensi dell'articolo 700 del codice di procedura civile è stato accolto dalla magistratura del lavoro.
Gennaro è stato difeso dall'avvocato Pino Marziale, un giurista napoletano punto di riferimento dei movimenti dei lavoratori napoletani.
Nei prossimi giorni pubblicheremo ampi stralci della sentenza.
La vittoria di Gennaro è un segnale positivo per tutti.
La lotta, la tenacia e la determinazione pagano sempre.
Sconfitta l'arroganza e la violenza padronale della Dhl.
Anche il sindacato deve seriamente riflettere...
Riflettere, perchè non ha mosso un dito in favore di un suo rappresentante sindacale aziendale.
Diffuse solo un documento esprimendo una solidarietà formale.
La nascita del blog è avvenuta proprio per opporsi al licenziamento di Gennaro e denunciare le vessazioni e le violenze sui posti di lavoro che si commettono ogni giorno in Dhl.
La nostra opposizione continua....
138 commenti:
Sono contento per Gennaro però molti altri sono stati reintegrati e non ancora riassunti....Non è che fanno passare un anno sperando che la gente si stufi e trovi un altro lavoro?
Complimenti a Gennaro, per la sua perseveranza. Complimenti a chi lo ha difeso.
Complimenti ai sindacati, che hanno perso l'occasione per non fare la solita figura di m...a
Complimenti all'azienda, in generale.
Bellissima la notizia del reintegro di Gennaro (grande vittoria). Adesso restano parecchie situazioni in sospeso: i contributi Inps, chi ha deciso i prelievi di sangue a Rubattino etc
auguri Gennaro , per te questi sono momenti belli , dopo la tempesta che ti ha colpito.
Mi raccomando adesso fai molta attenzione , il reintegro in azienda non e' sempre una passeggiata di salute.
Brava la redazione del blog che ha tenuto vivo l'interesse sulla tua vicenda .
Per quanto mi rigurda sono in attesa della sentenza , speriamo sia positiva anche per me.
Sindacalisti vergonatevi!!!
Siete dei VENDUTI, VENDUTI, VENDUTI!!!
Soli i vostri interessi vengono tutetali , tutte le atre piccole cose che fate in favore dei lavoratori servono solo peer garantirvi i vostri miseri privilegi.
E' bello sentirsi importanti a negoziare accordi con la direzione, vendendo la pelle dei vostri colleghi che spesso per due euro sono ricattati.
VERGOGNATEVI!!
Oi, achei teu blog pelo google tá bem interessante gostei desse post. Quando der dá uma passada pelo meu blog, é sobre camisetas personalizadas, mostra passo a passo como criar uma camiseta personalizada bem maneira. Se você quiser linkar meu blog no seu eu ficaria agradecido, até mais e sucesso. (If you speak English can see the version in English of the Camiseta Personalizada. If he will be possible add my blog in your blogroll I thankful, bye friend).
L'azienda tenta di sfiancare i lavoratori che hanno cause in corso , con tutta una serie di procedure lunghissime , affinche '
siano i lavoratori stessi a trovare un altro lavoro .
Bisogna tenere duro.
Sono pronto a scommettere che Gennaro sarà reintegrato velocemente, più velocemente di tutti quelli pseudotutelati da quella mandria di buffoni che si definiscono sindacalisti.
Penso anche io che Gennaro sara' reintegrato velocemente, l'azienda non vuole troppe rogne e sul caso Piccolo c'e' molta agitazione.
Speriamo che anche gli altri lavoratori in causa con la DHL tengano duro e non accettino di trattare per pochissimi soldi ( l'azienda vuole evitare i processi, offrendo due euro ai lavoratori licenziati).
Cosi' accettando proposte indecenti ,prive di ogni dignita', i lavoratori vengono licenziati due volte.
A Genna' in bocca al lupo ... e attento nun te fa frega dalle provocazioni che te verranno fatte.
Fatte furbo!!
i kapetti dell'azienda hanno sbagliato persona perche'Gennaro e tra i pochi che non ha mai risposto alle provocazioni(TANTO E'CHE HANNO DOVUTO INVENTARE CHE GENNARO AVEVA MALMENATO UN SUPERIORE:figuriamoci se si sporcava le mani nella M...a)................FORZA Gennaro
i kapetti dell'azienda hanno sbagliato persona perche'Gennaro e tra i pochi che non ha mai risposto alle provocazioni(TANTO E'CHE HANNO DOVUTO INVENTARE CHE GENNARO AVEVA MALMENATO UN SUPERIORE:figuriamoci se si sporcava le mani nella M...a)................FORZA Gennaro
15 luglio 2007 15.18
mi piacerebbe leggere la sentenza con la quale Gennaro ha vinto la causa.
Forza Gennaro, i colleghi di Roma ti sono vicini, ti aspettiamo al piu' presto.
Complimenti alla redazione del blog.
Avete dmostrato coraggio tenacia e intelligenza.
LASCIATE OGNI SPERANZA VOI CHE ENTRATE
Oggi mi viene da chiudere baracca ed andare a casa, qui la situazione sta diventando insostenibile.
Nella pausa pranzo ho parlato con una collega, ed ha pianto e imprecato per una decina di minuti, proprio lei, una delle persone più in vista di uno dei dipartimenti più in vista. Una di quelle persone che dovrebbe essere portata su un vassoio d'argento. Mi ha raccontato le ultime piccinerie pelose che sono successe e che succederanno a breve.
Bene.
La situazione e' ormai chiara a tutti; non sono solo io ad avere problemi con l'azienda. Non siamo solo noi peones ad avere problemi con l'azienda; non siamo solo noi dei departiment peones ad avere problemi con l'azienda.
Ma è proprio l'azienda ad essere un problema.
La situazione non consola...
vuol dire che tutti stanno cercando lavoro fuori in un mercato fermo ed infatti nessuno se ne riesce ad andare. E su questo l'azienda ci gioca e ci vive e ci comanda sapendo che uno o due persone possono trovare lavoro fuori. Se parliamo di 100 persone, la situazione cambia. Se parliamo di 500 poi...
eppure non mi ricordo di aver letto "lasciate ogni speranza voi che entrate..." sul contratto; deve essere stata la solita clausolina scritta in piccinopiccio' sottosotto infondoinfondo.
sto pensando di dare le dimissione anche se non ho alternative...
ed il pensiero e' sempre piu' ricorrente...
Nooo! Prima trovati un altro posto e dopo dai le dimissioni.
Non dare le dimissioni : è quello che vogliono cicciopotama, uomo di merda ed i due "leccami il culo".
Resistiamo, se ne andranno prima loro!
Non rovinarti la vita più di quella che non ce la rovinano.
Ti sbagli, è appunto rimanendo qui che mi rovino la vita...
... non è solo questione dei quattro cavalieri dell'apocalisse; si parla di una mentalità inculcata in quelli che sono diventati manager grazie al loro unico pregio (dal punto di vista aziendale): la mente completamente vuota e la conseguente incapacità ad avere una propria idea, quindi a contrastare o contestare qualsiasi direttiva che arriva dall'alto.
Ne ho parlato spesso in questo blog, giusto qualche minuto fa ho ritrovato gli scritti del "Motiv8" dello scorso anno e li ricopio qui:
Il mio diretto responsabile scrisse: A. rappresenta un punto di riferimento, all'interno del reparto ed anche per tutta la direzione (omissis), per la tematica che presidia in modo diretto, per le esperienza accumulate che condivide e mette a disposizione dei colleghi. Il tutto con una grande autonomia, ben al di là del suo ruolo (che è lo scalino più basso di tutta la direzione. Ndr)
Ha raggiunto tutti gli obiettivi in anticipo sui tempo prefissati ed ha saputo gestire ottimamente sia priorità che risorse in un momento di forte turbolenza e criticità sapendo affrontare le problematiche derivate con grande capacità, freddezza e determinazione.
Il diretto superiore del mio responsabile ha aggiunto:
concordo pienamente con le valutazioni soprarriportate (argh!) aggiungendo che il bel carattere ed il suo forte senso di responsabilità fanno di lui la persona giusta al posto giusto nel momento giusto.
Qualche settimana dopo mi chiamano nell'ufficio di uno dei due e mi dicono:
Quest'anno non ti abbiamo dato l'aumento. Lo abbiamo dato a (omissis) non perchè lui lo meritasse più di te, anzi, sicuramente sei la persona che ha più meritato aumenti in questi anni, in questo reparto. Ma sappiamo che tu puoi dare ancora di più, quindi il non averti dato qualcosa anche a te deve essere uno stimolo ad impegnarti maggiormente.
Ho scoperto solo dopo che quelle valutazioni che avete letto sopra non sono quelle che poi sono effettivamente finite sulla documentazione mandata all'azienda. Grazie ad un "contatto" giusto al posto giusto ho letto le altre, quelle vere, e sono di tutt'altro tono: in pratica si dice che sono un peso morto, che nonostante l'impegno che pure non è eccezionale, non sono adeguato al ruolo che ricopro e che non raggiungo i livelli minimi di sufficienza nel mio lavoro.
Qui non si parla di aspettare che quei quattro se ne vadano via. Qui si parla della necessità di fare un repulisti totale; la collega ieri parlava di epurare qualsiasi persona che abbia la parola "manager" "supervisor" "project leader" nella mansione. Ci cadrebbero dentro anche tre o quattro innocenti, non di più, ma nella totalità è un piccolo prezzo da pagare.
Non dovete più fare le cose che vi chiedono, non presentatevi alle valutazioni, sono tutte buffonate, per pochi euro di aumento ( non ci comprate neppure le sigarette durante il mese ) vi fate prendere per il c..o, è quello che vogliono.
E non date le dimissioni, andate a far finta di lavorare e prendeteli per il c..o voi, è questo il modo per mandarli fuori di testa, io faccio così, stò una favola, loro hanno capito che li prendo per il C..O ma non possono fare nulla, attendo che facciano loro per primi una mossa ( e COME VEDETE toppano sempre ) e poi vediamo chi finisce a zampe in aria.
Un caro saluto a Gennaro, complimenti al Blog e al bravo Avvocato, una pernacchiona al SINDACATO di M...A .
COME AVVIENE UN GRANDE CRAC?
La risposta è più semplice di quel che si pensi. Avviene perché in Italia oggi, per le leggi che abbiamo e per quelle nuove che abbiamo fatto, è divenuto più remunerativo fallire che tenere i battenti aperti.
Fallire significa, spesso:
1. Rubare il TFR di centinaia o migliaia di lavoratori (in Italia non è considerato furto, quando in realtà dovrebbe, perché è come entrare in Banca e svaligiare i conti corrente dei lavoratori). Quell'ammontate enorme di denaro liquido verrà risarcito ai lavoratori dall'INPS, cioè da tutti i cittadini e non da chi in realtà se l'è rubato.
2. Usufruire di ingenti somme di denaro pubblico per "ristrutturazione aziendale". In Italia viene fatto di rado il controllo sull'impiego di quei soldi, che non si utilizzeranno, spesso, per risanare l'azienda, ma per rimpinzare ulteriormente i conti privati all'estero di poche persone del CDA e dell'alto management, quando non per comprarsi la nuova ditta che si comanderà dopo il fallimento dell'attuale.
3. Assorbire, prima del fallimento, i rami secchi di altre aziende, ricevendo anche in questo caso un corrispettivo in denaro enorme. In Italia si può fare, senza che venga considerato reato.
4. Non pagare nell'ultimo periodo i contributi INPS ai lavoratori, ma poter comunque tentare l'ingresso in Borsa (in Italia è fattibile).
5. Non pagare i fornitori nel periodo antecedente alla tentata quotazione in Borsa (in Italia non è considerato reato). I fornitori saranno semplici creditori (non privilegiati fra l'altro) da mettersi in fila come tutti gli altri, sperando che dopo dieci e più anni qualcuno riconoscerà loro almeno il 20 o 30% del credito. Spesso saranno costretti a chiudere, perché non riusciranno a recuperare nulla in quanto le casse dell'azienda sono vuote per tutti, compresi i dipendenti (creditori privilegiati e ai quali non verranno pagate, spesso, le ultime tre mensilità, dal momento che anche a quelle ci penserà l'INPS, cioè lo Stato).
6. Svuotare l'azienda anzitempo di tutti i suoi capitali (non dico beni materiali perché sempre più spesso oggi le aziende evitano di possedere immobili, e persino le scrivanie e i PC sono in leasing, così ci potrà pignorare solo la polvere), destiandoli a società terze di consulenza e di servizi, di proprietà dei boss dell'azienda da far fallire. Più l'azienda è grande più si riuscirà in seguito a ricostituire un'impresa col solo impiego di denaro pubblico. Se l'operazione riesce l'imprenditore riavrà la sua azienda ma con un capitale completamente nuovo e non tirato fuori dalle sue tasche, poiché quello che c'era prima e che avrebbe dovuto consentire all'impresa di sopravvivere, viene in realtà fatto sparire anzitempo, sostituendo il buco di bilancio con forme fittizie di fatturazione interaziendale (vedi scatole cinesi). Tipicamente quei soldi finiscono in conti privati esteri oppure nelle già citate società terze. Se l'operazione non riesce per un qualsiasi motivo l'azienda chiuderà, perché nessuno avrà più voglia di cacciar nuovamente fuori i denari decurtati per reitrodurli in azienda. Anche volessero - e questo è il bello - non potrebbero più farlo, perché la Finanza avrebbe già cominciato i suoi controlli per la valutazione della "bancarotta fraudolenta". Questo spiega il motivo per il quale il fallimento per bancarotta fraudolenta sia assolutamente indipendente dal buono stato di salute dell'impresa prima del Crac e, anzi, il paradosso che siano più spesso aziende sane a fallire che non malate. Per architettare queste colossali truffe, infatti, non è necessario essere a capo di un'azienda malata, ma semplicemente essere avidi fino al midollo.
Conclusione: Tutto questo in Italia è fattibile e sarà sempre più oggetto di interesse da parte dei finanzieri e imprenditori senza scrupoli (stanchi di fare gli imprenditori, ma non di fare soldi) perché il Falso in Bilancio è da noi considerato un reato minore, a maggior ragione se non si è quotati in Borsa. Il più delle volte si rischia solo una multa amministrativa e, per falsi in bilancio inferiori ad una percentuale di fatturato che di per se non vuol dire nulla (l'importo dipende appunto dalla dimensione del fatturato, che può essere poco o enorme), neanche quella. Le pene che si rischiano sono fino a 3 anni, che da noi significa non andare in galera nemmeno per un giorno. L'indulto consentirà a tutti coloro che hanno già commesso questi reati di recente di rimanere impuniti, mostrando così come il reato sia fattibile non correndo alcun rischio oggettivo e riscoprendosi alla fine dieci volte più ricchi di quanto già non si fosse. Chi fallisce in Italia non dovrà più attendere 5 anni per costituire una nuova impresa. Con quali soldi, mi chiedo?
Perchè tutto questo mi ricorda tanto il posto dove lavoro?
Perchè ci sono persone che da anni dicono che l'obiettivo di DHL Italia è quello di fallire per ricominciare da zero senza dover stare agli obblighi contrattuali attuali?
anonimo del 19 luglio ore 8.07 sei un grande!
Complimenti e grazie per le preziose informazioni.
Scrivo al collega del 19 luglio ore
6.58, mi e' piaciuto molto quello che hai raccontato nel blog.
Certamente mi rimanene difficile credere che ti abbiamo cambiato i commenti delle valutazioni da inviare all'ufficio del personale, perche' si tratta di una cosa veramente ignobile.
Scusami , ma perche' lo hanno fatto?
SIAMO TUTTI UN PO' PUTTANE.
Ascolto colleghi che parlano alle macchinette del caffè. Ormai il discorso ricorrente tra tutti gli impiegati è "hai trovato qualcosa di interessante? Ti hanno risposto?"
Qualcuno dice (lavorativamente parlando) "Mi offro a chiunque a qualsiasi prezzo, tanto prima o poi una che me la dà buona la trovo".
Non sono d'accordo. Io non mi prostituisco nel lavoro. Questa azienda vorrebbe pagarmi due lire per una scopata con me. Vuole che do tutte le mie competenze per lavorare ben oltre l'orario teorico di otto ore. Vuole che sia sempre disponibile anche fuori orario per rispondere alle telefonate. Vuole mi occupo di mansioni che non rientrano nelle mie competenze. Non intendo "competenze" con "quello che so fare", ma con "quello che l'azienda mi aveva chiesto di fare quando mi ha proposto il ruolo".
Il lavoro è come fare l'amore. C'è una componente mentale ed una fisica. Sesso ed Amore intensi al livello inconscio, mentale, di quel pathos in quello che si dovrà fare insieme. Ed io sto diventando parecchio esigente sotto questo punto di vista.
Accettare (lavorativamente parlando) di essere scopato per due soldi significherebbe diventare una battona grossa e brutta che si mette all'angolo della strada a rimorchiare chiunque le dia un pezzo di pane. Per se e per i propri bambini, magari.
Gli imprenditori italiani ed i dirigenti da 200 mila euro all'anno, se non di più, anzi, molto di più, pensano che ormai è stato accettato da tutti che il lavoro è schiavitù. E questo a qualsiasi livello. I nostri stipendi scendono sia che si parli di valore assoluto (trovano mille escamotage per tagliare tutto quello che ti davano prima, facendo ricadere il tutto nelle voci più assurde, e sempre con il benestare dei sindacati), che a livello relativo. Prendo due milioni di lire al mese, se vogliamo parlare ancora in lire. Dieci anni fa prendevo, con partita iva, due milioni netti. Dieci anni fa. Poi questa azienda fece di tutto per portarmi via, promesse mai mantenute.
Per non parlare degli AD assunti per risanare le aziende e che per prima si triplicano la paga e la buona uscita e poi massacrano ancora di più l'impresa facendo uscire soldi verso outsourcer di loro proprietà o dei propri famigliari.
Io voglio essere la testimonianza vivente del fatto che NON lo accettiamo, e non lo possaimo accettare. Perchè significa NON vivere, ma sopravvivere e basta. Secondo me, nessun lavoratore, a nessun livello, dovrebbe percepire uno stipendio che non gli consenta di vivere dignitosamente da solo o con la propria consorte, e non a casa di mamma e papà e chiedendo loro ogni due per tre soldi in prestito.
Perciò figurarsi se posso accettare che i lavoratori siano stati tutti messi dentro un unico calderone di schiavi da sfruttare e sbattere fuori a calci quando cavolo gli piace a loro. Ho deciso che fino a quando mi verrà concesso di stare su questa terra sarò una puttana di lusso, lavorativamente parlando, cioè so quanto vale la mia testa e quanto vale il mio cuore. So quanto amore ci metto nelle cose che faccio, dando tutto me stesso. E quindi chi vuole questo da me non può minimamente pensare di prenderselo a due lire.
Perché se chi mi sta davanti pensa comunque di offrirmi lavori molto delicati e di grande responsabilità, a gratis, allora vuol dire che in me c'è tutta la potenzialità per costruirmi qualcosa da solo, con le mie sole forze, oppure di vendermi al prezzo che voglio io.
"ex-manager", hai notato che quest'anno non sono state fatte le schede valutative insieme ai lavoratori?
Ti sei chiesto il perchè?
Perchè era tempo perso far credere ai lavoratori che parli bene di loro, e cercare di fargli il culo dietro.
Evitiamo di fargli credere qualcosa, tanto gli impiegati sono tutti delle merdacce che non devono neanche pensare, avere opinioni. Perchè se le hanno possono diventare pericolosi.
Mai creduto alle schede di valutazione e mai pensato che "qualcuno" potesse valutarle. E' ovvio che si decide in anticipo chi prendera' un aumento, talmente piccolo che neanche vale la pena di prendersela (almeno per quello che riguarda il mio livello). Certo che pero' il collega che hanno preso per i fondelli dovrebbe comunque chiedere di rivedere la sua valutazione, perche'ovviamente quello che scrive e' gravissimo. Poi e' interessante quello che scrive un altro collega:4. Non pagare nell'ultimo periodo i contributi INPS ai lavoratori, ma poter comunque tentare l'ingresso in Borsa (in Italia è fattibile).
....questa cosa anche a me ricorda qualcosa anche se ancora non capisco come possano aver fatto una schifezza del genere. (i miei contributi INPS ancora sono fermi ad aprile 2005)
Mi rivolgo al collega "preveggente" che ci aveva avvisato della comparsa di un altro outsourcer..(parlo del customer service) et voila' come per magia eccolo, grande, meraviglioso e con grandi mezzi tecnologici. Perche' prenderne un altro? Dove si vuole arrivare? PS: ovviamente i nostri rappresentanti SINDACALI mi dicono che non c'e' problema. Chissa' perche' a me invece questa cosa non piace.
Ho mai sbagliato una "previsione"? Dicevo del 4 outsourcer, dicevo delle dimissioni delle due colleghe dell'IT, dicevo della uscita dall'IT di express di un altro manager, delle dimissioni di una importante figura nella direzione HR, della riorganizzazione della direzione IT con la sua divisione in due parti. Del passaggio di buona parte del reparto Finance sotto una altra "pseudo-direzione". Della completa esternalizzazione verso una azienda diversa dell'help Desk. Ne ho mai sbagliata una?
Quale era l'ultima che avevo detto? Ah, si. L'entrata di British Telecom. Come è andata a finire? Vedo e prevedo che nei giorni scorsi il contratto è stato firmato. Guarda caso una altra cosa vera. E poi? Cosa avevo detto d'altro? Quali sono le altre "previsioni" di cui vi avevo parlato? Quelle collegate a British Telecom ve le ricordate? Quello dell'altro outsourcer che manda il cavallo di troia all'IT grazie a BT, per poi conquistare tutte le posizioni in due anni; la chiusura del reparto IT. Vi siete mai chiesti perchè l'IT è stato diviso in due? Perchè da una parte ci sono una decina di persone (solo ed unicamente managers) e dall'altra parte tutto il resto? Vediamo, se eliminano una delle due parti eliminano quella grossa con tanti impiegati oppure quella piccola con soli managers? Io per sicurezza punto sulla prima. La seconda è stata fatta in previsione dell'esternalizzazione dell'IT. Saranno loro i managers che gestiranno l'outsourcer. Tutto il resto: VIA. Non serve, come non servono le persone che ci lavorano. In fondo sono solo una quarantina di persone con una famiglia, con figli da mantenere. Che gliene frega a LORO se non sapranno come dare da mangiare ai figli? E questo a me dispiace parecchio perchè il mio ragazzo lavora all'IT. Avevamo deciso di sposarci, ma alla luce di questi avvenimenti e della estrema insicurezza del suo lavoro abbiamo deciso di aspettare ancora.
Per le altre "previsioni" che si avvereranno a breve o che si sono già avverate, andate a vedere i messaggi vecchi e stupitevi.
L'ultima previsione, una nuova che faccio qui ora. Una figura femminile molto in vista in azienda sta per fare il botto. E sarà un botto di cui molti si accorgeranno. Nel bene e nel male.
Dieci minuti fa mi chiama una mia collega. "che succede - le chiedo - come mai a quest'ora?" "Non ce la faccio più - dice piangendo - oggi non vengo a lavorare. Volevo solo dirti di non preoccuparti, sto bene, ma proprio non me la sento".
Non mi devo preoccupare? Stai bene?
Ma a chi la vai a raccontare?
Come cazzo si fa a far piangere una persona per il trattamento che subisce sul lavoro? Come cazzo si fa a trattare male una persona solo perchè è "ex-deutsche post".
Si, è questo. Perchè ieri sera, andando a casa insieme lei mi ha raccontato che durante la giornata il suo capo ha assegnato un compito ad un collega. Già molto impegnato. Lei si è offerta, visto che in questi giorni è abbastanza scarica e che il lavoro lo conosce benissimo. Il suo capo l'ha liquidata semplicemente con un "ma tu sei una ex-dp, non sai come si fanno queste cose"
Qualche giorno fa sempre il solito capo disse "se un giorno dovessero dividere nuovamente le quattro aziende sarebbe solo un bene, voi ex-dp siete solo un peso morto che l'azienda deve tirarsi dietro"
La mia amica avrebbe dovuto essere in ferie settimana prossima. Avevamo prospettato di andare in ferie insieme. Un mese fa il suo capo gliele fa spostare perchè non era il periodo giusto, perchè c'erano troppe cose da fare ecc. Abbiamo dovuto fare un casino immane per riuscire a spostare i nostri progetti, la prenotazione dell'albergo, l'aereo, le famiglie.
Lunedì un suo collega (quello pieno di lavoro) dice che settimana prossima avrebbe bisogno di qualche giorno libero. Risultato il suo capo firma UNA SETTIMANA DI FERIE.
Magra consolazione sapere che due settimane fa quando abbiamo fatto l'intervista con il famoso esperto di mobbing che sta contattando parecchie persone in azienda, ci ha detto che sono in molti a subire trattamenti simili, e che molti fanno finta di nulla in attesa di tempi migliori, oppure perchè si vergognano pensando di essere gli unici.
.....care colleghe sono solidale con voi,io pur essendo dhl,ho subito per anni trattamenti vessatori:carichi di lavoro,ferie negate perche'poiche'sposata con un collega non potevamo farle insieme,sentirsi dire che ero una rompiscatole perche'non accettavo in silenzio la situazione,vedermi togliere giorni di lavoro dalla busta paga per assenza ingiustificata (mentre avevo comunicato regolarmente al spv che ha negato),negarmi giorno di ferie e ancora altro.........ma oggi vi dico che dopo il crollo psicologico avuto negli ultimi mesi e avendo deciso di non subire piu'mi sono recata presso la asl di competenza al CENTRO CLINICO DI PSICOPATOLOGIA DEL LAVORO E PREVENZIONE MOBBING per farmi aiutare e avviare le procedure nei confronti della dhl.......e vi dico che sto'gia'meglio perche'adesso sto imparando a proteggermi dagli atteggiamenti vessatori dei Kapetti......fatelo anche voi l'unione fa'la FORZA.....un caro saluto
"siamo tutti un po' puttane"
E'molto interessante quello che hai scritto.
Ci ho riflettuto e aggiungo che tutti noi dovremmo sempre di piu' negoziare condizioni di vita e di lavoro dignitose.
A tale scopo e' importante fare un lavoro su se stessi per raggiungere la consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie capacita'.
Certo cambiare azienda non e' facile , nelle condizioni economiche in cui vessa il nostro Paese,ma imparare a sostenere le pressioni che ci vengono rivolte dall'azienda, per ottenere tutte le prestazioni a condizioni che non condividiamo e' indispensabile .
E' un percorso che passa attraverso la nostra crescita individuale , di uomini e donne.
Imparare a dire no , questo non lo voglio fare , non e' facile ma e' possibile.
Proviamoci !
Tocqueville scrisse: "Per evitare che l'abolizione della schiavitù nelle ex colonie francesi abbia effetti negativi (rovina dei proprietari, calo della produzione industriale) bisogna, pur liberando gli individui, mantenere i territori da essi abitati in stato di sottomissione. In altri termini, il colonialismo deve sostituire lo schiavismo. La Francia si impegna in realtà per realizzare delle società civilizzate, e non delle orde di selvaggi".
Durante un viaggio in Algeria, Tocqueville udì un nobile francese dichiarare che soltanto la forza e il terrore erano efficaci con quella gente (gli algerini), e ancora: "Dopo aver ucciso cinque o sei uomini, ho risparmiato il bestiame. Mi hanno portato un arabo sospetto. L'ho interrogato e poi gli ho fatto tagliare la testa.
Questo il malinconico commento di Tocqueville: "Quale potrà essere il futuro di un paese in mano a simili uomini e dove porterà infine questa valanga di violenze e di ingiustizie, se non alla rivolta degli indigeni e alla rovina degli Europei? Atti del genere porteranno alla rovina delle colonie, cioè degli interessi della Francia".
Tocqueville non vede la rivolta da parte degli "indigeni" altro che in termini di rovina degli interessi dei ricchi proprietari francesi, non ponendosi affatto il problema della loro rovina e della loro morte.
Sono trascorsi 200 anni, siamo nel terzo millennio, eppure qualcosa in questi giorni mi riporta con la mente al 1800, chissà perché.
Paul Simon venticinque anni fa disse:
I fusi orari sono una cosa straordinaria: in questo momento a New York è mezzogiorno, a Londra sono le cinque del pomeriggio ed in Sudafrica è il 1800.
Parafrasando, si può dire che:
DHL è una azienda multinazionale, che lavora su tutti i fusi orari. Quando a Bonn è mezzogiorno, a Scottsdale è l'una di notte, ed a Rozzano è il 1800.
Collega del 20 luglio alle 6,59, ho letto quanto scrivi e sto provando una grande rabbia. Le ferie confermate non possono essere spostate e la legge prevede che siano almeno 15 giorni di fila.
IMPARATE A DIRE DI NO e al capo che dice "se un giorno dovessero dividere nuovamente le quattro aziende sarebbe solo un bene, voi ex-dp siete solo un peso morto che l'azienda deve tirarsi dietro" ditegli che non si deve piu' permettere di rivolgersi in queso modo e passate a darvi del LEI.
PS:: perche' solo 1 giorno di malattia quando si puo' prendere una settimana? O un mese?
Per la collega veggente: grazie per le notizie pessime!!
A quando quelle buone??
Stiamo andando sempre peggio. Si leggono cose da pazzi, non se ne puo' piu'.
Le buone, se verranno saranno dopo le vacanze! E speriamo che inizi un periodo un pò più professionale! Anche se finchè avremo un dir generale che è tanto interesato a far entrare parenti, amici, ad importi i suoi fornitori c'è solo da sperare che si arricchisca presto e se ne vada presto!
Vacanze? Quali vacanze. Ci sono persone a cui non è concesso farle in estate come a tutti gli altri. Se le buone saranno dopo le MIE vacanze allora prevedo ancora un lungo periodo di cattive.
Nel nostro repartpo obbligati a farle ad AGOSTO e nessuno dice un zic...Raga, ad agosto stai a Milano perchè tutto costa caro. E poi può un direttore imPprre le ferie?
Come può? Semplice, fa andare gli altri in ferie ad Agosto. Visto che bisogna fare a turni!
E non me ne frega una cippa che ad Agosto tutto costa più caro, a me piacerebbe fare le ferie ad Agosto, insieme a mio marito e non in periodi diversi dell'anno. DHL sta rovinando il nostro matrimonio, tra una cosa e l'altra.
Ma l'avete letta la bozza del contratto che è stata firmata? Ma con che coraggio i sindacati si definiscono soddisfatti dell'accordo? E dove sono tutte le nostre rivendicazioni? Dove sono tutti i nostri diritti calpestati per quattro anni in attesa di tempi migliori? Dove sono le garanzie? Dove è la serieta`??????
anonimo delle 19.07: SI TRATTA DEL CONTRATTO NAZIONALE NON DEL CONTRATTO INTEGRATIVO DHL.
ma capisci quello che leggi?
E chi ha mai detto il contrario? Guarda che i quattro anni difficili lo sono stati per tutti, per DHL, per TNT, per BARTOLINI, per SDA, per UPS, per FedEx, devo continuare?
Facile pisciare fuori dal vaso, caro amico delle 21:41. Ora che lo hai fatto inginocchiati e pulisci.
Forse io ho capito molto più di te e dei sindacati, quello che ho letto su quella bozza di contratto.
Ripeto, se quello è il contratto che sarà ratificato, prevedo dei bei tempi di merda per tutti i lavoratori del settore. Peggio di adesso.
CHIEDO ALLA REDAZIONE INFORMAZIONI SUL REINTEGRO DI GENNARO, VORREI SAPERE SE LA DHL DI NAPOLI HA IMMEDIATAMENTE REINTEGRATO IL COLLEGA.
I COLLEGHI CHE HANNO VINTO LE CAUSE NON SONO STATI ANCORA REINTEGRATI, LA DHL SI E' APPELLATA (SUO DIRITTO ) MA NON HA RISPETTATO LA SENTENZA DEL GIUDICE LASCIANDO FUORI I COLLEGHI LICENZIATI INGIUSTAMENTE . ATTENDO CORTESEMENTE URGENTI NOTIZIE.
CHIEDO NOTIZIE ANCHE AI COLLEGHI DI NAPOLI, DITECI COSA STA' ACCADENDO.
chiedo anche io alla redazione informazioni sul reintegro di Gennaro.
La Dhl fa di tutto per non reintegrare proponendo trattative economiche , come alternativa la reintegro , ridicole!!!
Colleghi in causa non accettate cifre ridicole!!!!
E cercate di capire bene le mosse del vostro avvocato.
Infatti puo' capitare che il vostro difensore puo' spingervi verso un accordo con l'azienda per cifre che ripeto sono ridicole, a fronte di un SUO vantaggio economico che gli viene proposto direttamente dagli avvocati della DHL.
Vale a dire che oltre ai vostri denari, il vostro avvocato ne puo' ricevere altri sottobanco dall'azienda stessa tramite i suoi avvocati per chiudure il tutto senza procedere verso una causa che vi puo' vedere vincitori.
Allora se non avete voglia di essere reintegrati , fate una negozazione su cifre di tutto rispetto.
Intendo dire che 10.000 euro, 20.000 euro sono RIDICOLI , SE PARAGONATI AL VALORE ECONOMICO DI UN POSTO DI LAVORO.
Dammi 10mila euro netti, puliti, esentasse, e ti lascio l'azienda anche domattina (oggi no, devo andare a prendere le mie cose)
anonimo delle 5.53 il tuo commento e' disorientante!!!
10.000 euro se te ne vai li prendi pure dal tfr o da una micro negozazione con l'azienda.
Comunque dopo questo tuo commento mi rendo conto che se ci trattano a calci nel culo e' perche' spesso ce lo meritiamo , nel senso che giochiamo un profilo cosi' basso , ci svendiamo per cosi' poco , che prendere il sopravvento per l'azienda e' un gioco dovuto.
D'altra parte le pecore hanno bisogno di un padrone e anche di un cane che le sappia badare.
No, 10mila euro non li prendo dal TFR. Mica sono tutti managers che prendono 1800 euro al mese!
Pensi che ai primi licenziati da DHL venissero offerte cifre di molto superiori? Cosa ti dice una cosa del tipo: sei mesi di stipendio, tre di contributi ed ulteriori tre di contributi al 40%?
Se io mi faccio un conto con l'attuale, quello viene molto meno di 10 mila euro. E quelle offerte erano state concordate con i sindacati che le giudicavano come "niente male, occasione da non perdere"
occasioni da non perdere per chi aveva pronto un altro posto di lavoro, negli altri casi una vera miseria.
I due a cui erano stati offerti non avevano un altro posto e dopo il licenziamento, in attesa che i sindacati facessero qualcosa, iniziarono a cercare. Cercare. Ed uno dei due per un anno e mezzo non ha trovato nulla se non qualche lavoretto qua e la. Tant'è che per mesi ha lavorato al mercato generale di Milano a scaricare cassette di frutta.
Sapete com'è, alle volte bisogna anche mantenere una famiglia.
sciopero a Marcon 27/7
per chi non lo sapesse domani a Marcon ci saranno 8 ore di sciopero!!
sosteniamo i compagni che hanno detto basta con questo schifo
in merito allo sciopero del call center di Marcon, ci saranno anche i giornalisti. Ovviamente la Dhl sta' facendo di tutto per non far fare sciopero diffondendo i soliti bei comunicati alle 5 di sera. Pero' al solito i lavoratori continuano a credere che quello che scrive l'azienda sia sempre la verita' assoluta. Ma quand'e' che ci arrabbieremo davvero ?
siamo gia'arrabbiati!
e quello di Marcon e' solo l'inzio...
if the workers are united they will never be divided!
FINALMENTE QUALCUNO CHE NON HA PAURA A PRONUNCIARE LA PAROLA SCIOPERO !!!!
Grandiosi.
Contro tutto e tutti.
Soffocando nella palta il solito tentativo vergognoso di soffocare tutto e NON AMMETTERE CHE I LAVORATORI DHL stanno davvero male.
Finalmente un segno.
Speriamo sia il primo di tanti.
Solo cosi' questi manager, che valgono meno della carta ciucciata delle mentine scadute, potranno ABBASSARE LE ORECCHIE e scendere a più miti consigli....
O davvero credono - con la mascella serrata - di andare avanti ad oltranza con il pugno di ferro ?
GRANDIOSO MARCON
SIAMO CON VOI !!!!
OTTIMO FINALMENTE NOI LAVORATORI COMINCIAMO A CAPIRE CHE UNENDOCI CI FACCIAMO FORZA......FORZA COLLEGHI DI MARCON E FATECI SAPERE COME DALLE ALTRE FILIALI POSSIAMO AIUTARVI.........
potete aiutare noi tutti alzando la testa quando serve,
e fargli sentire che la pressione aumenta e che possiamo fargli piu' male di quanto credono!
Alzare la testa? Ma dai! Sono lavoratori DHL, mica persone umane. Sono quelli che quando c'è da dire "si, basta straordinari regalati all'azienda, d'ora in poi solo l'orario regolare e niente di più". Fanno l'alzata di mano per far vedere che sono tutti d'accordo e poi la sera stessa vedi le persone che hanno proposto l'alzata di mano a fare due, tre ore di straordinario (essendo primi livelli nessuno gliele conta) perchè sanno che leccando un po' l'anno dopo prendono il posto dei manager pensionanti! E tutti dietro come pecore.
Alle volte penso che più che un direttore del personale, questa azienda avrebbe bisogno di un pecoraro sardagnolo.
Se l'azienda è quella che è diventata, la colpa non è dei direttori che hanno sbagliato qualcosa. Ma delle capre che hanno permesso loro e gli hanno indicato la strada per poter fare quello che stanno facendo. E per dire sempre solo a parole "non sono d'accordo" e poi trovarli due minuti dopo inginocchiati davanti al telefono se solo squilla e compare il nome di un direttore sul display.
10.000 euro per chiudere cause o per dare le dimissioni sono una vergogna!!!
Prima di essere un manager della DHL , ho lavoratore presso due grandi multinazionali, ho visto mandar via delle persone , ma l'azienda in quei casi si assunse la responsabilita'imprenditoriale, entrando in trattative con i lavoratori in " esubero" con dignita' e rispetto .
Intendo dire che non puoi forzare nel mandare a casa personale di cui non hai piu' bisogno, ma che hanno mediamente ancora 20/25 anni di lavoro prima dela pensione , attraverso stratagemmi quali provvedimenti disciplinari o con trattative economiche (10.000 euro!!!!!)a dir poco irresponsabili e VIGLIACCHE!!.
Insomma se vogliono snellire, lo devono fare con piena responsabilita' imprenditoriale.
"Buttare per strada" lavoratori che ti hanno fatto raggiungere i RISULTATI DI MARGINE DI ANNO IN ANNO ,ma che oggi non ti servono piu, senza dargli la possibilita' di avere il denaro necessario per trovare un altro impiego ( a volte ci vogliono anche due anni per ricollocarsi presso altre aziende o per aprire una propria attivita' )e' da vigliacchi , da pirati , non da imprenditori responsabili.
DHL DEVE ACCOMPAGNARE LA FUORIUSCITA DEI LAVORATORI ATTRAVERSO UN COMPESO ECOMOMICO SERIO.
NO ALLA PRECARIETA' , SI ALLE NEGOZIAZIONI RESPONSABILI!!
Ogni dipendente che lascia l'azieda , in un modo o nell'altro , ma sempre a calci nel culo , e' una perdita d'immagine molto forte del brand .
Infatti, ogni lavoratore che lascia l'azienda in modo sbagliato, ne parla male a tutte le persone che puo' raggiungere.
Il Brand perde forza, affidabilita', serieta.
Per perdere serietà, ne devi avere avuta.
Oggi l'azienda, rappresentata dal suo ufficio personale e da chi compila le buste paga, ha di nuovo perso una formidabile occasione per "non fare cazzate per almeno un mese".
Sono già tre i colleghi incontrati nei corridoi che si sono lamentati di problemi sul cedolino di Luglio.
Riusciranno i nostri eroi a far stampare 5.000 cedolini senza neanche un errore?
La continuazione alla prossima puntata.
Ma che fine hanno fatto i ragazzi dell'IT che stavano aspettando da un anno di essere ricollocati in azienda? Sono ancora li che aspettano che qualcuno li chiami?
Sono ancora li che non possono fare niente, alcun lavoro, perchè nessuno li vuole ricollocare?
Se dobbiamo tagliare gli sprechi, non sarebbe utile per esempio allontanare qualche consulente e utilizzare chi quel lavoro lo sa fare (lo ha dimostrato con gli anni) e che in ogni caso viene pagato? Sia che lavora che non lavora?
Che cosa hanno fatto di male? Stanno sulle palle a qualcuno? Ammettere che è stata una cazzata non farli più lavoarare è troppo difficile? Se ne sono davvero dimenticati? Esistono ancora sul libro paga di DHL ?
massiccia adesione allo sciopero di Marcon!!
il novanta per cento della forza lavoro ha incrociato le braccia ,solo i spv e manager e qualche lecchino non hanno preso parte alla protesta,nonostante i tentativi pressanti da parte dell'azienda per sospendere l'iniziativa presa dai lavoratori con l'appoggio dei sindacati,non c'e' stato nessun cedimento,comunque vada e' stato un successo..forse hanno capito che la misura e' colma...adesso il dado e tratto, ai posteri ulteriori commenti.
alla prossima!
ma perche' non ci hanno avvisato?
Le loro rivendicazioni sono anche le nostre..
Comunque grandi i lavoratori di Marcon, di quest'azienda non se ne puo' piu'.
E quindi alla fine gli aumenti e le promozioni sono arrivate anche quest'anno. Per i soliti noti.
L'unica nota positiva è che gli aumenti sono stati ben più generosi di quelli di anni passati. Un cambio di tendenza?
W I COLLEGHI DI GAGGIO DI MARCON.
Sciopero.
Sciopero.
Sciopero.
Speriamo in una azione congiunga di tutti i centri DHL per metterli in ginocchio , questi pseudo direttori, e indurli a ragionare.
Scusate, volevo dire, A RISPETTARE I LAVORATORI DELLA DHL !!!!!!!
Chiederei agli amministratori di questo sito di cancellare i post DEI DIRETTORI, AGITATORI, SOBILLATORI PRO AZIENDA e quei deficienti che inseriscono link con virus o kazzate.
Grazie
Bravi colleghi di Marcon! purtroppo la nostra disgrazia è solo Fausto Forti : è stato letteralmente cacciato a calci in culo da TNT e - haimè noi - preso dai crucchi in dhl.
Tratta - a partire dal suo board (che venerdì è stato trattato in maniera vergognosa) - tutti come merde. Bonn liberaci da questa mignatta!
Bonn help us!
DHL ITALY
Vi posso confermare che l'adesione allo sciopero a Marcon è stata massiccia. Questo è l'articolo che è apparso sul Gazzettino il giorno prima dello sciopero.
da IL GAZZETTINO -Giovedì, 26 Luglio 2007
SCIOPERO
I lavoratori di Dhl Express di Marcon domani incrociano le braccia
La Filt Cgil e Uilt Uil di Venezia, dopo aver consultato i lavoratori e le lavoratrici di Dhl Express di Marcon, hanno indetto uno sciopero articolato sull'intero turno di domani, venerdì 27 luglio.
«Le due sigle sindacali - si legge nel comunicato diramato - ritengono inadeguato il numero di lavoratori stabilizzati nel 2007, come invece sancito dall'accordo nazionale del 19 dicembre scorso. Il mancato rispetto dell'accordo ha inoltre amplificato le problematiche già più volte sottolineate nelle varie occasioni di incontro con l'Azienda. Tra i continui errori nelle buste paga, la mancata visibilità dei contributi Inps, l'aumento continuo dei carichi di lavoro. Non ultimo il clima aziendale che ha esasperato la condizione di precarietà e di profondo disagio dei lavoratori della sede di Marcon oggi non più tollerabile. Una situazione insomma non più tollerabile».
I lavoratori manifesteranno dunque fuori dal cancello dell'azienda che sorge in via via Fratelli Bandiera 11 a partire dalle ore 8 di domani con striscioni e volantini. È prevista anche un conferenza stampa informale a partire dalle 11
Ma al cs hanno dato aumenti? Boh!
Vabbe', pazienza, magari tra 15 anni 25 euro lordi di aumento (per carita', assorbibili), li prendo pure io!!
Da noi, la tendenza e' rispettata, meno male, altrimenti potevo pensare di aver cambiato azienda.
Da quanto ho saputo, l'azienda si è accorta solo ora degli "assorbibili" e per evitare problemi ha evitato di dare aumenti a tutti quelli in cui l'aumento avrebbe causato il bilanciamento con l'abbassamento automatico del superminimo.
Giusto? Ingiusto? Almeno in questo senso hanno evitato di prenderci per il culo.
Test del giorno:
A chi dare l'aumento?
a. al lecchino del reparto che ogni due anni si becca l'aumento.
b. a quello che lo ha meritato di più.
c. a quello a cui era stato promesso già da due anni e lo scorso anno negato con la scusa "lo meritavi di più del tuo collega ma non te lo abbiamo dato perchè puoi dare ancora di più"
La risposta giusta è la a), le altre due sono esileranti e chi pensa fossero giuste meriterebbe di essere rinchiuso in un ospedale psichiatrico.
Sono comunque curiosa di sapere chi è stato a dire a chi, la frase della risposta C, ormai gira in azienda come fosse quasi una leggenda metropolitana.
La risposta giusta e' la D. Comunque esistono tanti colleghi al quale era stato promesso un aumento quest'anno, ma che poi non lo hanno avuto e che si sentono presi in giro , anche perche' avevano dato il c..o.
Spero quanto avvenuto gli sia di lezione e che serva loro ad aprire gli occhi.
Vista l'opzione c ho capito chi sei; se la risposta giusta per il tuo reparto è la a allora in quell'ufficio le cose vanno molto peggio di quanto hai fatto capire e se fossi in te manderei a cagare il tuo kapo da un giorno all'altro senza preavviso.
VORREI SAPERE SE GENNARO PICCOLO E' TORNATO A LAVORARE, NON CAPISCO IL MOTIVO DI QUESTO SILENZIO.
Gennaro NON è tornato a lavorare. Per ora.
(il "per ora" si protrarrà per "almeno diverse settimane")
Gli aumenti ci sono stati. Ed anche belli generosi.
Certo è strano che una sola persona riesca a collezionare tre aumenti ed una promozione in soli cinque anni.
Certo è ancora più strano che una persona per tre anni di fila riesca a farsi promettere "l'anno prossimo è il tuo turno, quest'anno proprio non abbiamo potuto".
Certo è strano che in cinque anni tutte le persone del reparto abbiano avuto almeno due aumenti eccetto una persona che non ne ha avuto neanche uno.
Certo non è strano quando quella persona è una ex-DPEE, e le altre sono tutte ex-dhl-bianca.
Grazie che mi concedete ancora di lavorare in questa azienda.
Buone vacanze.
Cara Collega ex-DPEE,
in questa societa' le cose sono sempre andate cosi'..non e' una novita': ci sono colleghi che prendono aumenti di stipendio tutti gli anni (perche' sono simpatici, perche' sono bravi, perche' accettano senza fiatare cambi turno etc), altri che neanche sanno che esiste la possibilita' di prendere un premio. Io non me la prendo piu' e ti invito a fare altrettanto: quando sei stanca resta a casa.
Buone vacanze pure a te.
Mah, da quello che sento dire dai colleghi, una volta gli aumenti erano una cosa normale. E c'è pure chi dice che "non erano mica come le briciole di adesso". Sento colleghi ex-dhl bianca lamentarsi "sono due anni che non mi danno alcun aumento". Sento colleghi dhl-bianca dire "ho avuto un solo aumento in cinque anni".
Lavoro per DHL Express da quando è stata fondata. Da tre anni il mio capo dice che mi merito l'aumento che propone il mio nome e lo mette primo nella lista. Forse non so, forse prendono dalla lista partendo dal fondo. Forse è colpa mia che sin da quando ero in DP non ho mai fatto problemi a spostamenti di ferie, di turni, a venire anche al sabato quando ce ne era bisogno. Me lo posso permettere non dovendo rendere conto a nessuno fuori di qui. Non l'ho fatto perchè volevo l'aumento, l'ho fatto perchè il mio lavoro mi piace. Ma da venerdì mi piace di meno. Perchè mi sento offesa. Offesa perchè il capo mi aveva promesso un aumento. Non avesse detto nulla, non ci avrei neanche pensato. Ma poi venerdì siamo andati tutti e 4 a pranzo insieme. Come tutti i venerdì. Loro con i loro ticket da 5 euro e mezzo. Io con il mio che non vale la metà. E si parlava. Ad un certo punto dice "il mio aumento è stato di XX euro, ed il tuo?" "anche il mio ed anche il suo (indicando la terza persona al tavolo)" "e tu? anche tu XX euro?".
"A dire la verità io NON ho avuto l'aumento".
Silenzio di tomba. Non si sentiva più una mosca volare.
Ed io mi sono sentita offesa. Offesa non perché non mi hanno dato qualcosa pure a me. Offesa perchè A ME era stato promesso qualcosa, che poi è stato dato a TUTTI gli altri, me esclusa.
La prossima volta, kapo, stai zitto che fai più bella figura.
Scusate per la mia assenza, avevo promesso la seconda puntata della "vera situazione di DHL Italia", ma gravissimi problemi in famiglia mi hanno tenuto lontano da questo blog. Non ho avuto davvero tempo di scrivere qualcosa, ma ho sempre letto tutto con costanza, ed ho piacevolmente notato che nessuno ha neanche tentato di smentire alcuna affermazione da me fatta. Il che era perfettamente immaginabile a priori, visto che tutto ciò che dissi qualche mese fa erano semplicemente fatti e non ipotesi campate in aria.
Però mi ha colpito l'inettitudine di certi reparti dell'azienda che pur essendo venuti a conoscenza della scorribanda all'ufficio personale, non solo non hanno indagato oltre, ma non hanno assolutamente preso alcun provvedimento a riguardo.
Sono passati mesi, ma la situazione in azienda non è affatto cambiata, tutti i mesi, al 27, assistiamo ad "oggi le comiche". Un famoso generale francese, due secoli fa, disse "quando vedi qualcosa di sbagliato, non pensare immediatamente alla negligenza intenzionale di certe persone, perchè per la maggiorparte è dovuta semplicemente a pura imbecillità umana".
Ora non voglio dare dell'imbecille ai colleghi HR (non hanno certo bisogno di me per sentirselo dire) ed alla azienda numero uno al mondo per la gestione delle paghe.
Cavolo, sono i numeri uno, vuoi mettere? Ovvio che molti di noi ora staranno pensando "ma se questi sono i numeri uno, come sono messi gli altri?"
Effettivamente il dubbio viene. E si spera che il tutto venga fatto intenzionalmente con negligenza, l'altra ipotesi sarebbe sicuramente troppo offensiva per questi lavoratori. Da quanti mesi ormai abbiamo le buste paga gesstite da questa nuova fantastica azienda? E quanti sono stati i mesi in cui non c'è stata una percentuale altissima di errori?
Perchè siamo tutti umani, tutti possiamo sbagliare. Abbuoniamo una percentuale di possibilità di errore fisiologico, ma il resto?
Ogni mese ci sono un sacco di problemi. Errori nelle trattenute, errori nei contributi (anticipazione della prossima puntata: ne vedremo delle belle!), errori nel conteggio straordinari, scatti di anzianità pagati con 12 mesi di ritardo, errori nei contributi regionali, errori nelle dichiarazioni dei redditi, errori nel conteggio delle reperibilità, dimenticanze di strarodinari/reperibilità (il tutto per mesi), ticket mensa non conteggiati in modo corretto e chi più ne ha più ne metta. Purtroppo non è più possibile credere ad errori umani non intenzionali. Purtroppo cari colleghi non possiamo più giustificarvi.
Prima di chiudere, vorrei rassicurare tutti i colleghi ex-dpee che quest'anno non hanno ricevuto alcun premio (aumento). So che non l'avete ricevuto neanche l'anno scorso, e neanche due anni fa. Non vi preoccupate, non è colpa vostra, non è un fatto soggettivo. Esiste una direttiva aziendale emanata ad evitare che ogni dipendente ex-dpee riceva qualsiasi tipo di riconoscimento. Quindi ne premi (aumenti), ne promozioni o altro.
Se qualcuno non ci crede, basta andare a verificare quanti sono i colleghi ex-dpee che dal primo gennaio 2004 hanno ricevuto un aumento o una promozione.
Se volete evitare la fatica, posso suggerirvi la soluzione: dai dati rilevati dall'HR, i colleghi DPEE che hanno avuto almeno un piccolo riconoscimento effettivo dal 1 gennaio 2004 sono:
ZERO.
E come diceva Renzo Arbore: "meditate gente, meditate"
E si beveva una buona birra.
Difficile riuscire a credere che sia una cosa intenzionale, però Soyuz ha ragione, quanti di noi hanno visto riconosciuto in qualsiasi modo il proprio lavoro in questi ultimi quattro anni?
Notizia non confermata (per ora).
Oggi, 31 luglio, è l'ultimo giorno di lavoro per l'ex direttore della direzione IT. Da domani paghermo solo due direttori anzichè tre (alla faccia degli sprechi). La notizia è che la persona in questione ha inviato una email di commiato a tutti i colleghi della sua direzione. Tutti. Tutti gli ex-dhl-bianca, gli ex-danzas, gli ex-ascoli, "dimenticandosi" clamorosamente degli ex-deutsche post.
Tutto questo ha una certa coerenza considerando che fu proprio questa persona la prima a seguire le direttive (non scritte) per il taglio dei dipendenti ex-dpee. Infatti i primi licenziamenti, nel gennaio 2005, furono appunto due dpee nella direzione IT.
(non posso confermare la notizia perchè alla direzione IT lavorano ancora sette dpee e fino ad ora sono riuscito a contattarne solo tre)
E' vero ciò che scrivi ma Cecilia è stata una persona integra e molto etica. Ho lavorato con lei tanti anni e te lo posso assicurare. Ma, se non mi credi, la prova evidente è che è stata fatta fuori da questa specie di padre padrone che ci è capitato tra capo e collo e che farebbe solo bene a vergognarsi delle azione che compie ( grasso e tronfio ...ma anche lui nelle mani di Dio!).Quando ti fanno fuori, è un momento doloroso, e saluti chi conosci di più. Ogni tanto un pò di umanità non guasta!
Noi, in Hr, non vediamo aumenti dal 2002: eccetto chi proviene da Danzas !
Suvvia colleghi, un po' di gioia!
Non siete contenti delle schede di valutazione on-line? Gli aumenti sono gia' stati dati a pochi eletti? Fa nulla, la compilo per l'anno prossimo!!
Ma ci si puo' rifiutare di fare il PEAP, leggi pip, il famoso pippone per poi dirti che comunque soldi non ce ne sono, che non siamo messi benissimo e che se non avessi fatto quei 3 giorni di malattia l'anno scorso... forse...
potevi avere un aumento pure tu.
POSSIAMO RIFIUTARE DI ASSISTERE ALLA FARSA ?
Grazie a chi risponderà.
Beh, io sono un ex Dhl Bianca o time che dir si voglia ma di aumenti manco l'ombra...in compenso sempre gli stessi ricevono i cosi' detti SUPERMINIMI ! c'e' chi da noi ha ormai il doppio dello stipendio, ma sta' ben attento a non dire niente. Strano pero' a me non l'hanno proprio manco mai promesso !
penso che dovrebbero esserci piu' persone come Gennaro: con il coraggio di difendersi a spada tratta. Se tutti avessero avuto il suo fegato adesso l'azienda non avrebbe solo poche cause impiantate.
Non so se ci si puo' rifiutare di fare la scheda di valutazione (anche se penso di sì, non vedo nessun obbligo) Ormai la compilano seriamente solo quei due o tre colleghi che ancora credono che se avra' un'ottima valutazione, poi avra' un aumento. Per quanto riguarda eventuali promesse, anche io mai avute (ma chissenefrega).Ma quest'anno prima hanno dato gli aumenti e poi fanno la scheda di valutazione? Quando si dice la trasparenza!!
non si puo' non fare la scheda di valutazione.... l'avevo chiesto
Cara redazione, si possono avere stralci sulla sentenza emessa a favore di Gennaro Piccolo ?
Grazie
Scheda di valutazione? Dopo la farsa dell'anno scorso in cui il mio capo me ne fece vedere una e poi ne consegnò una altra, pensavo che quest'anno non fossero state fatte. O almeno io non ne ho viste in giro.
Per anonimo delle 14:01.
Tu dici che hai avuto la fortuna di poter lavorare con quella persona per molti anni e che è sempre stata una persona molto corretta.
Perdonami, ma dalla mia poca esperienza posso dire esattamente il contrario. In ben tre occasioni diverse si stupì quando le dissi "no, non sono un consulente, io lavoro qui come dipendente".
Possibile che non si ricordasse il ruolo di chi lavora con lei?
Una volta mi chiese "ma tu sei un ex-danzas?" "no, sono ex-dpee".
Risposta "ah, beh!". Ah, beh che cosa? Cosa significa? Che sono una merdaccia?
E non dimentichiamo che fu lei a scegliere i due dpee da licenziare. E non dimentichiamo che fu lei a tenere il tutto segreto quando poi, qualche mese dopo, fu confermato che la decisione di licenziarli fu presa almeno due mesi prima della data incriminata e chi ha poi preso il posto dei due sacrificati era già stato informato da settimane.
Personalmente non posso valutare questo comportamento come "una persona integra e molto etica".
Senza poi dimenticare che sempre questa persona è stata a capo di quella direzione per sufficientemente lungo tempo sotto il quale, noi "spazzatura umana" (ex-dpee) abbiamo visto mille piccole cose contro di noi. Possibile che lei non si accorgeva mai di nulla? Siamo noi a disegnare il diavolo alle pareti? Forse si, ma se così è, la parete ed i gessetti ci sono stati forniti, non li abbiamo costruiti noi.
Poi dici "saluti chi conosci di più". Mi sta benissimo, ovvio. Però è sintomatico che gli unici che conosci di meno sono "solo quelli".
Qui non si sta parlando di uno tsunami che sta travolgendo certi dipendenti. Si sta parlando di tante piccole gocce sparse che ci stanno rovinando la voglia, il piacere e la passione di venire tutti i giorni in ufficio. Tante piccole gocce che prese separatamente non vogliono dire nulla, ma che messe assieme, iniziano a rappresentare un disegno più grande del quale è difficile non scorgere la trama.
In ufficio un mio collega ha letto il blog oggi. È un ex-dhl bianca. Alla fine il suo commento è stato qualcosa del tipo "non mi ero mai accorto di questa cosa, ma effettivamente ci sono scritte tantissime cose vere e pensandoci le sapevo tutte, non c'erano novità. Capisco perchè voi dpee vivete così male in azienda, vi capisco perfettamente".
Visto? "Gli altri" semplicemente non se ne rendono conto, ma messi di fronte ai fatti, non possono negare l'evidenza.
Ohi. Ho scoperto che al reparto IT gli sprechi aumentano. Ci sono sempre quelle due famose persone che da un anno non gli fanno più fare niente, ed in un altro reparto della stessa direzione invece è stata presa una consulente per smaltire il lavoro arretrato.
Vediamo se riuscite ad immmaginare a quale azienda appartiene quella consulente?
Si e' obbligati a fare la scheda?
Ok, allora si puo' trattare la stessa come una schedina: 1 x 2,
metto una doppia x2, poi 1 fisso.
chi non si rende conto della situazione ha il prosciutto negli occhi. Da noi non ci sono distinzioni ex depee ex Ascoli o ex time, ti trattano male allo stesso modo... soprattutto chi lavora nel day definite;in realta' non ci trattano male: siamo solo numeri, oddio ache quelli avrebbero un significato!
In ogni caso il fatto che (come ha fatto notare qualcuno), nonostante premi, aumenti e promozioni siano continuate ad arrivare ogni anno da quattro anni a questa parte, nessun DPEE ha ricevuto nulla rimane statisticamente alquanto improbabile.
Sinceramente dopo aver letto sempre tutti i commenti del blog, ho notato che solo gli ex-dpee hanno sempre fatto menzione di casi reali, in tantissimi altri casi si parla di cose molto vaghe.
Suggerisco quindi anche a tutti gli altri di iniziare a parlare direttamente.
Io sono un ex-ascoli. Solidarietà ai fratelli ex-dpee (con loro c'è stata la prima di tutte le fusioni e causa anche il lavoro molto simile, ci siamo sempre sentiti in sintonia), nel mio reparto tutti abbiamo preso almeno una promozione o un aumento, negli ultimi quattro anni. Chi più chi meno, chi ne ha presi almeno uno, chi ne ha presi più di uno, me incluso. Conosco tantissimi colleghi di altri reparti sempre della mia stessa direzione e dopo aver letto il messaggio di Soyuz mi sono accorto che effettivamente non conosco nessun dpee che ha preso aumenti o promozioni. anche in altre direzioni conosco un po' di gente. Ovvio non conosco tutti, ma nel mio piccolo ho voluto portare questa testimonianza a favore di chi, anche secondo me, sta subendo qualcosa più degli altri.
Un collega da anni dice questa cosa "danzas e bianca erano tanti ed hanno iniziato a farsi la guerra, e tra i due litiganti il terzo (dpee) ci rimette, gli ascoli eravamo troppo pochi per dare fastidio". L'ho sempre presa come una esternazione di vittimismo, ma a pensare quello che leggo qui, forse non ha tutti i torti.
AL CS POCHISSIMI RIDICOLI AUMENTI E GESTIONE DEL PERSONALE AL LIMITE DEL MOBBING.
E tra i pochissimi ridicoli aumenti (ho sentito un collega che dice di avere avuto 60 euro lordi, quindi tanto ridicoli non sono!), quanti ne hanno dati a personale ex-dpee?
Beh, 60 lordi gia' diventano 30 se il collega lavora part-time, levaci un po' di tasse, considera che sono assorbibili e poi dimmi quanto resta.
Ma il personale ex-dpee, perche' in massa non si rivolge ad un legale per far valere i propri diritti?
Buongorno a tutti, a proposito di sciopero, c'� chi mi sa dire perche' hanno scioperato a Rubattino? C'entrano forse i prelievi di sangue?
Quali diritti? Vedi tu stesso che qui si dice che il personale ex-dpee non è vittima di mobbing, sono tutte cose normali che succedono a tutti in azienda. No?
Sciopero a Rubattino? Quando?
Sono d'accordo con il collega:ex-dpee rivolgetevi insieme ad un legale.
Hanno scioperato giovedi'.
E come al solito le altre sedi non ne hanno saputo niente.
Credo che se i sindacati facessero un blog di informazione, forse riuscirebbero a coinvolgere più lavoratori che non con i loro comunicati di adesso.
In questo momento i sindacati appoggiano le decisioni aziendali, o comunque non sono di intralcio (avevamo chiesto di scioperare a sostegno del collega Gennaro: risposta nisba, avevamo chiesto di poter aiutare economicamente la famiglia del collega albanese morto tragicamente: RISPOSTA NISBA, abbbiamo sottolineato piu' volte il clima pesante che si respira nei vari reparti, risposta :alzata di spalle, abbiamo chiesto motivazioni circa l'apertura del quarto call center..della mancanza di visibilita' dei contributi INPS)..potrei ancora andare avanti.
PS Avete letto da qualche parte la decisa presa di posizione dei sindacati circa i prelievi di sangue fatta a Rubattino?
"la decisa presa di posizione"?
Ma se neanche lo sapevano.
Per prendere una posizione, bisogna anche sapere le cose. Ed i nostri sindacati non sanno mai nulla. MAI. E quando gli dici qualcosa "al momento ci sono problemi gorssi, il tuo è qualcosa di piccolo, quando sarà il momento ci penseremo".
Purtroppo i sindacalisti strumentalizzano il loro ruolo per fare carriera all'interno dell'azienda o per avere agevolazioni economiche e vantaggi similari, niente altro sanno fare.
Mediamente il livello culturale dei sindacalisti dhl e' piuttosto inadeguato alle dure trattative che DOVReBBERO affrontare.
Mi e' capitato personalmente di averci a che fare per la prima volta , un po' di tempo fa, ma ho capito che mi sarei complicato la vita , cosi' ho preferito rivolgermi ad un legale.
Nell'ambito dei sindacati ,ancora girano troppi slogan e idee vecchie e preconfezionate , completamente inadeguate , rispetto al complesso mondo aziendale con il quale si confrontano
per anonimo 10:38
a)si è chiesto ai colleghi napoletani di scioperare ma si sono tirati indietro.
b)la raccolta di fondi è stata fatta.
c)per clima e inps leggi i comunicati.
d)idem per rubattino:fatta denuncia.
prima di scrivere informati visto che non 6 l'unico qua che ha questa abitdine.
Finalmente! Grazie per la risposta,
un po' acida, ma fa nulla.
1) Non parlavo di Napoli, ma di altre sedi italiane. Volevamo scioperare, ma ci hanno detto che Gennaro era gia' ben aiutato;
2) Con che modalita' e' stata fatta la raccolta fondi?
Io sto (e con me tutti i miei colleghi), ancora in attesa di notizie;
3) Per "clima ambientale" nessun comunicato di denuncia in merito;
4) Veniamo all'INPS: se non avessimo ricevuto a casa l'estratto conto, noi tutti non avremmo mai saputo della mancata visibilita' dei contributi.
5) Per quanto riguarda Rubattino, grazie per la notizia della denuncia..ma io in bacheca non ho letto mai nulla.
E' vero che prima di scrivere, bisogna informarsi..ma se tante persone scrivono da "ignoranti", non ti viene il sospetto che i nostri rappresentanti sindacali siano quanto meno deficitari in merito alla comunicazione con i propri iscritti?
Spero che tu, cosi' ben informato,
vorrai rispondere piu' spesso agli interrogativi che emergono in questo blog. Ciao
Per quel che ne ho capito, a Rubattino si sono presentati un bel giorno e hanno TIRATO SANGUE, in senso vero - non figurato - a circa 60 persone.
Il tutto in modo arbitrario, senza dare informazioni sul perchè o percome. E comunque in modo assolutamente illegale...
Per non parlare poi delle condizioni igieniche, visto che il tutto è stato fatto nei sorter dove stazionano pacchi, bancali, polvere, grasso e polveri sottili (visto che in ribalta la manageressa non ha l'abitudine di dire ai suoi scagnozzi di chiudere le porte una volta caricati i mezzi).
Subito dopo, le beste - erano lavoratori di cooperativa (apro una parentesi - VISTO CHE IL PERSONALE DIRETTO E' QUASI SCOMPARSO DALLE FILIALI - dicevo alle bestie con il braccio livido e infiammato è stato intimato di andare a lavorare e poche storie.
Dunque, stiamo parlando di 60 persone.
So che il sindacato ha fatto una azione dimostrativa davanti alla filiale .
So che e' partita una denuncia per l'accaduto - non so di più.
So anche che COME PER INCANTO, qualche giorno dopo la denuncia la cooperativa ha avuto problemi e lo sciopero era perchè non facevano lavorare tutto il personale - gli skiavi.
Quindi un gran casino.
Comunicazione ovviamente inefficace.
Il personale diretto che abbassa la testa.
E la direzione che gli piscia sopra.
Morale della favola : cambio immediato di appalto e domani sera 07 agosto 2007 assemblea dei sindacati nella filiale alle h 19.
Quindi, grandi parlatori di Milano, interland e provincia.
Si potrebbe cominciare ad andarci, giusto per essere presenti.
Io ci sarò.
E stiamo parlando per centro di smistamento del servizio time più importante della lombardia - nord italia.
Se saltano i trasferimenti o non caricano per Bergamo.... la merce da sola non cammina !!!
Bene, se si voleva affossare anche il time, avanti prego.
NON SE NE PUO' PIU'.
QUANDO SE NE VANNO A CASA ?????
UNA STORIA ORRENDA.
SPERIAMO SIA SUCCESSA SOLO IN QUESTA FILIALE.
GRAVISSIMO.
Parlato stasera con un collega che lavora in TNT. "No, quest'anno non chiudiamo, nessun reparto chiude. Un po' a mezzo servizio, ma garantiamo consegne tutti i giorni, 16 mattina compreso."
Dice che quello che da noi è il traffico day, ultimamente sta tirando molto, hanno molti clienti in più; i guadagni non sono superlativi, ma dice che fanno fare molto fatturato.
Alle volte mi capita di parlare con ex-clienti che io portai in DPEE, e mi dicono che rimpiangono il nostro servizio di una volta, ma alla fine si sono accontentati di quello che TNT può dare.
Risultato. Il traffico DAY è assolutamente non considerato da DHL. Era ottimo in DPEE (ed in ascoli). Ora che facciamo? Lo diamo a TNT, visto che li almeno ci stanno puntando.
Domanda: Da dove è che arrivano tutti i nostri nuovi dirigenti? Vediamo:
Uno arriva da TNT
Uno arriva da DHL-Bianca.
Uno arriva da Danzas.
Uno arriva da TNT
Uno arriva da IBM
Uno arriva da TNT
Una arriva da (scusate l'ignoranza ma non ne ho idea).
Uno arriva da (idem con patate).
Ora, se la matematica non mi inganna abbiamo:
3 TNT
1 Danzas
1 DHL-Bianca.
Ma qualcos'altro in giro? Che so, un po' di fantasia? C'era una DPEE, all'integrazione, ma dava fastidio e l'hanno fatta fuori prima ancora che iniziassero i colloqui per l'integrazione. C'era qualche ascoli, ma idem.
Vabbè, contenti voi. Alle volte i piani dell'azienda non mi paiono così oscuri come qualcuno vuol far credere. E non è vero che nessuno ci da le informazioni corrette. L'azienda le da tutte. Forse un poco criptiche e non chiarissime da capire, ma basta fare due più due e anche un imbecille le capirebbe.
Perlomeno, io sono imbecille e le ho capite. E da tre anni a questa parte azzecco ogni previsione.
A proposito, avete sentito dell'ennesimo rientro dalla finestra di un ex-altissimo dirigente di DHL Bianca? Questi sono peggio dei nostri politici. Li sbatti fuori dalla porta e te li ritrovi affacciati alla finestra. E pensare che ci sono già le "solite note" che hanno iniziato opera di Pub(l)ic Relations per accapparrarsi qualche posticino di favore, nel caso in cui le loro speranze si avverino.
Io non so (non dico) che le loro speranze si avvereranno. Ma io so, e dico, che presto qualche (ex) personaggio farà una bella sopresa.
A voi capire se "ex" significa qualcuno che se ne è andato, oppure qualcuno che sta per essere buttato fuori e farà la sua sopresina esplosiva in qualità di "ex".
Qui stiamo diventando peggio di Beautiful. Si aspetta sempre la puntata dopo, per sperare in un colpo di scena. Ma gira e rigira la storia è sempre quella. C'è chi fa comunella, chi si tromba chissà chi (anche li, sempre le solite facce), e chi, le comparse, vengono bruciate dopo qualche puntata.
Agli impiegati il ruolo delle comparse. Ovvio.
¨ finalmente? Grazie per la risposta¨ ????
ma che ca**o!
Ecco i lavoratori DHL. Appena arriva qualcuno (presumibilmente un sindacalista), ecco tutti che si inginocchiano, fanno sentire un sussurro di lamento, ma in fondo si mostrano felici che qualcuno ha detto qualcosa.
Siete incredibili. Fino a che rimaniamo tra di noi, ecco tutti a lamentarsi, a polemizzare, a tirare fuori di tutto, a sputare e veleno. Poi appena si vede l´ombra di qualcuno con un po´ di ¨potere¨ (che potere poi?) eccovi tutti li ad abbassare la voce, facendo finta di lamentarvi.
Cari Sindacati. Avete chiesto ai napoletani di scioperare? Si sono tirati indietro? Forse perche` in un caso cosi` clamoroso lo sciopero non era l´arma piu` efficiente. Quanti organi di stampa sono stati avvertiti? In italia facciamo pazzie per vedere le foto di Valentino Rossi e della Canalis nudi all´alba, e poi di queste cose sui giornali non se ne parla. Perche` ? Semplice, perche` spesso queste cose ai giornali NON arrivano. Quanti hanno mandato l´indirizzo del blog in giro per conoscenti ma soprattutto clienti? Pero` vi piace dire che in cina i lavoratori sono sfruttati e sottopagati. Ma porca troia, iniziamo a far sapere che anche qui in Italia la situazione non e` molto migliore. Di uno scandalo del genere i giornali sarebbero pure affamati. Tanti articoli differenti, facili da fare, poche indagini e si riempirebbero pagine e pagine. Invece ZERO.
¨La raccolta di fondi e` stata fatta¨. DOVE? QUANDO? Quanto e` stato raccolto? A chi e´ stato dato? Non si sa NULLA. Ed io lavoro a Rozzano. Nelle bacheche non si e` visto niente. Quando avete firmato quei famosi fogli lo scorso anno, volevate automaticamente i nostri soldi, bisognava addirittura andare a dire NO, se uno non voleva pagare. Questo tipo di iniziativa era da fare stavolta. Prelievo automatico dallo stipendio e se non volevi avvertivi. Non si sarebbe tirato indietro praticamente nessuno. E si sarebbe potuto costringere l´azienda a fare un versamento proporzionale a quello dei lavoratori. Potevate andare dai vostri amici dirigenti e fargli annunciare pubblicamente quanto LORO avrebbero dato. I lavoratori si sarebbero messi in fila, avendo il buon esempio.
¨clima leggi i comunicati¨. Ah, si, bello. Ci ripareremo dagli spifferi dell´aria condizionata con tutti i vostri fogli pieni di comunicati. ASL. Denuncia all´ASL. Si costringe qualcuno ad uscire. Qui c´e` gente che ha problemi a muoversi per il torcicollo, o inizi di congelamento localizzati. Ho letto di un collega che ha avuto punti di invalidita`. Che ne hanno fatto i sindacati? Pubblicate altri comunicati, ci serviranno per chiudere le bocchette dell´aria condizionata!
Idem per INPS. Parole, parole, parole, diceva Mina, ma anche voi siete sempre solo pieni di parole. Niente altro che parole. Lo sapevate da un anno e mezzo. In assemblea un veloce accenno alle volte, e sempre fatto passare come una cosa di poco conto. E stamattina, qualche minuto fa, nel resoconto online, io ho ancora i contributi solo fino ad aprile.
¨Rubattino fatta denuncia¨.
DENUNCIA? Li era da decretare lo sciopero. Immediato, di tutte le sedi!
Cari sindacati. Ricordatevi una cosa, l´ unico sciopero andato a buon fine in DHL negli ultimi anni e` stato quello ¨autoproclamato¨ dai lavoratori. All´IT la maggiorparte sono rimasti fuori (l´ 85%).
Questo significa che negli ultimi anni abbiamo fatto piu` da soli che con voi.
Ora sta a voi far vedere cosa siete capaci. Io i miei soldi ve li do, tutti i mesi. Guadagnateveli!
Finalmente! Grazie per la risposta,
un po' acida, ma fa nulla.
:::::oddio, mi pareva chiaro che fosse un intervento ironico..e mi pare chiaro che condivido tutto quello che hai detto. Il collega che mi ha risposto e' evidentemente un nostro rappresentante sindacale.
Invece di dare risposte piccate, prendesse atto che di quanto parlato noi non ne sapevamo NIENTE.
Quello che mi stupisce è che il sindacato, anzichè prendere atto dell'esistenza del blog e delle lamentele qui fatte, spesso ha cercato di screditare chi scrive su queste pagine. Ovviamente in quanto organo ufficiale, il sindacato non avrebbe mai dovuto/potuto utilizzare questo mezzo per divulgare le proprie informazioni (sarebbe stato carino però un blog LORO, gestito da LORO).
Però avrebbero sicuramente dovuto prendere atto che esiste, che le lamentele qui sono vere, ed iniziare a prendere provvedimenti, cercare informazioni, adeguarsi, utilizzare queste pagine come mezzo di comunicazione passivo.
Un po' come la cassetta dei suggerimenti che si vede alle volte in certi film americani. Invece no. Secondo loro chiunque scrive qui, o anche solo legge assiduamente, sta perdendo il proprio tempo e sta dando libero sfogo alla propria fantasia, inventando di sana pianta tutte le parole che vengono pubblicate.
Cari RSU. noi siamo veri. Se scriviamo qui è perchè parlare con voi alle volte è impossibile. Nelle riunioni sindacali non c'è mai tempo, mai spazio, mai la possibilità.
Fate una cosa intelligente, nella prossima riunione, nell'ordine del giorno, mettete un paio di punti discussi qui sopra, dando un segnale positivo di reale interessamento a quello che ci succede, e non solo a quello che vi fa comodo sapere.
My 2 cents.
Scusa Betty Boop perche' non ti candidi come rsu/rsa e diventi un nostro rappresentante? Cosi' puoi concretamente fare qualcosa e portare avanti le tue idee non solo nel blog!
Approposito, non c'e' stato sciopero a Rubattino in qesti giorni, a che data vi riferite, qual'e' la principale sigla con cui sono iscritti ?
Non mi candido perchè il rappresentante sindacale non è il mio lavoro.
Io conosco i miei limiti e so cosa posso fare e cosa non posso fare. Io nell'RSU non posso fare niente, la mia cultura e le mie capacità non mi consentono di portare un valore aggiunto ai nostri rappresentanti.
Io so fare altri lavori e per questo l'azienda mi paga; e per questo io pago ogni mese qualcuno percui mi rappresenta. Proprio perchè pago ho il diritto ed il dovere di criticare sia sul blog che direttamente a voce, ogni volta che qualcosa secondo me è sbagliato.
Personalmente credo che in questi anni, nel sindacato ci sia sempre di più qualcosa di sbagliato.
Non sono cattivi ragazzi, sono delle brave persone, ma non se per negligenza, per incapacità o per qualsiasi altro motivo, ho l'impressione che stiano perdendo di vista i rappresentati.
Se ci sono così tanti scontenti, a mio avviso, sarebbe giusto che si interessino ai motivi per i quali sono scontenti.
Rappresentare qualcuno fregandosene di quello che pensa è tipico dei politici ed i sindacati devono diversi dai politici. Devono essere migliori.
Nonostante tutto gli stiamo dando ancora fiducia. Più di così da parte nostra non possiamo fare, ora tocca a loro dimostrare di meritarsela.
...i sindacati sono ormai solo delle aziende e i sindacalisti spesso non lavorano per i lavoratori ,ma solo per se stessi e per i loro privilegi che si ritagliano presso le aziende con le quali fanno accordi che a noi fanno vedere come gli unici possibili ,ma che i realta'fanno gli interessi delle stesse e per i quali interessi vengono ampiamente ricompensati; per i sindacalisti invece che ancora credono nel loro mandato non c'e' vita facile all'interno del sindacato dove diventano oggetto di mobbing e spesso vengono indotti a dimettersi........sindacalisti corrotti e collusi vergognatevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BETTY BOOP, come diceva Totò... nessuno nasce IMPARATO.
Per candidarsi RSU i requisiti minimi essenziali sono :
intelligenza media
e tanta tanta tanta buona volontà.
Sbagliando si impara.
E si impara ad imparare presto !
Allora, non facciamo quelli che sputano sempre se poi la sostanza è :
ARMIAMOCI E ... PARTITE !
L'ultimo - in senso storico - mi pare sia finito appeso in qualche piazzale Loreto in quel di Milano...
AVANTI, AAA CERCASI UOMINI E DONNE CON IDEE NUOVE E FORZA DI VOLONTA'.
E non trovate come scusa figli e tempo. Se una cosa ti appassiona veramente, i modi per fare tutto si trovano !
Solo così ci salveremo.
AAA uomini e donne (magari + donne)
presentatevi alle candidature SINDACALI.
In ognuno degli ultimi commenti c'è una parte di verita'. In effetti i colleghi RSU sono bravi ragazzi e impiegano molto del loro tempo libero per noi. Ma, a parte ciò, abbiamo tutti la sensazione (e a volte la certezza) che siano diventati filoaziendalisti. Basta vedere come fanno finta di non accorgersi di certe pressioni esagerate in certi reparti, di certi atteggiamenti di difesa che assumono quando si denunciano degli episodi piuttosto gravi, etc
La risposta e' sempre la stessa: non è il momento, il periodo e' quello che e', bisogna essere produttivi, i contributi INPS ci sono dobbiamo solo attendere...Insomma risposte sempre evasive e mai una presa di posizione. In questo momento penso che non occorrano idee nuove, ma solo la volonta' di ascoltare la base.
scsate se mi ripeto, io penso che le persone non siano arrabbiate abbastanza, si aspetta TUTTI che qulcun altro faccia e questo qualcun altro - rsu/rsa- con la bacchetta magica deve risolvere i problemi. Impariamo invece a metterci in prima persona nelle cose (come in fondo ha fatto Gennaro o come chi ha fatto causa x il contratto o come chi si e' messo in strada a fermare le macchine per distribuire i volantini che spiegavano alle persone il disagio dei lavoratori della Dhl - e vi posso assicurare che moltissimi erano interessati)e vedrete che la gente vi seguira'.
Per quanto riguarda i contributi, come indicato sopra, quanti si sono preoccupati di andare di persona all'Inps per chiedere cosa fare o hanno verificato la propria situazione nel sito? Perche' invece far andare avanti i sindacati non ci muoviamo tutti ! sai veramente che bel casino che nasce !! Sai cosa vuol dire per Dhl trovarsi ad affrontare 30 cause (na' bazzecola) e trovarsi ad affrontarne invece 200 ! Se non vi sentite seguiti dai Vostri rappresentanti e' pienamente corretto quello che dice Betty Boop PRETENDETE informazioni risposte e azione, ma tutti noi dobbiamo essere i primi a dare informazioni - risposte e soprattutto azione!!! pretendete dai Kapetti, dai rappresentanti, dai manager, rispetto di VOI e dei Vostri diritti. Mi fa arrabbiare veramente come una bestia sentire che le persone vanno in bagno a piangere ... VANNO IN BAGNO A PAINGERE??!! ragazzi siamo al lavoro non a scuola : ci sono diritti e doveri, la voce, con educazione, va tirata fuori non con i colleghi ma con i Kapi in primis e se non succede nulla allora si chiede supporto ai sindacati. E se vi sembra che non succede nulla comunque allora si chiede supporto esterno: ma ci si deve muovere in prima persona.
BASTA ASPETTARE !!
ricordatevi che i dirigenti DHL hanno innalzato un muro e pure di gomma, e noi siamo gocce d'acqua.... ma anche l'acqua a lungo andare corrode.... TUTTO. Forza ragazzi chi se la sente si unisca al sindacato o lo supporti, se non volete quanto meno non resti piu' zitto ! niente pianti - niente aspettare!
che ne dite ?
a.a.a. Non ho mai detto "armiamoci e partite", e quel signore di cui parli era di opinioni politiche radicalmente opposte alle mie.
Non mi sono mai tirata indietro quando si è trattato di lottare. Sono sempre stata favorevolissima agli scioperi, quando era il momento giusto, sono stata contraria quando era il momento meno indicato, ma l'ho fatto comunque, appunto perchè non dico mai "partite". L'avevo detto sin dall'inizio che secondo me quello sciopero (quello a dicembre) non era la cosa più corretta da fare in quel momento, ma visto che il mio reparto aderiva in blocco, avevo (sin dall'inizio) manifestato la mia intenzione a non rompere la base, pur indicando esplicitamente il mio parere.
Secondo me in quel momento era una altra l'azione da fare, come secondo me era uno sciopero improvviso quello da fare per Rubattino.
All'IT ci sono colleghi che hanno ottime conoscenze con collaboratori di Striscia la Notizia, eppure per ora, nessuno ha mai aderito all'iniziativa di fare una denuncia collettiva pubblica. Quelli di striscia vogliono "tanta" gente. Non si accontentano di una denuncia di UN lavoratore.
Ma al momento giusto sono sempre gli altri a tirarsi indietro.
Quindi non dire a me che mi sto tirando indietro, anzi. Se dico che non posso fare la sindacalista, è perchè so PER CERTO che non sono la persona più adatta. Se mi conoscessi di persona, capiresti il perchè.
betty boop non voleva essere un attacco a te.
Capisco le tue ragioni.
Capisco anche però che se nessun altro ha la voglia di impegnarsi, anche con pochi mezzi o scarso bagaglio conoscitivo personale, beh, allora stiamo sempre punto a capo.
Ok occorre aderire
Sono d'accordo, basta piangere nei bagni.
Pero' bisogno allora alzare la voce e farlo bene, dando pure il via a cause di lavoro, invece di accordarsi ad personam ringraziando con la faccia sotto la scarpa del superiore.
I diritti sono diritti.
Bisogna rispettarli.
Gli rsu non ce la fanno ?
Bene, i nomi dei sindacati nazionali li sappiamo tutti e al limite ci si mette un attimo ad avere mail, telefoni e fax.
DUNQUE :
ATTIVIAMOCI
CANDIDIAMOCI
DENUNCIAMO.
VOGLIO SAPERE SE IL COLLEGHA GENNARO PICCOLO DOPO LA SENTENZA E' TORNATO A LAVORARE IN DHL.
AVETE NOTIZIE ?
l'azienda naturalmente ha fatto ricorso e il 28 agosto ci sarà l'udienza d'appello.
Noi siamo pronti per i festeggiamenti
forza Gennaro , ti sono vicina , vedrai andra' tutto bene!
Forza a Gennaro e a tutti quelli che hanno una causa contro l'azienda ! La devono pagare con il reintegro di tutti quelli che hanno licenziato!
Se all'It hanno conoscenze con quelli di Striscia perchè non fanno qualcosa?
MA ANDATEVENE DA QUELLA AZIENDA CHE PUO' SOLO FALLIRE ...
Perchè quelli di striscia per fare un servizio su una azienda di queste dimensioni, vogliono (giustamente) almeno un paio di segnalazioni, ma in genere quelli dell'IT sono tutti dei cacasotto pronti a mettersi in ginocchio e a novanta gradi per prendere quei cazzo di 93 euro d'aumento che sono stati dati ad alcuni (sempre i soliti, ovviamente).
Camillo perchè insultare dei colleghi? Ma chi ti dice che sono dei cagasotto? Ma come ti permetti? Prenditela con quei quattro o più stronzi che fanno parte del board o - ancora meglio- con chi li comanda: si sta ingrassando alle spalle dei lavoratori! Prenditela con quelli di Bonn che sanno le porcate che sta facendo e non dicono una fava!!! Fare la lotta tra di noi è sciocco.
Insultare dei colleghi? Ma quando? Ho solo detto la verità. E sono pronto a ripeterlo ad libitum. Ricorda una cosa: quando qualcuno offre un dito e l'altro prende tutta la mano, sta a chi ha fatto l'offerta a rifiutare e non a spingere per farsi depredare l'intero braccio.
Guardiamoci onestamente negli occhi, escludi cinque o sei persone da quella Direzione (o Direzioni, visto che sono due). Il resto io lo definisco unicamente come "fuffa per fare numero".
Un anno e mezzo fa si fece una riunione con i sindacati per discutere la situazione dell'IT. Qualcuno (non faccio nomi, tutti sappiamo chi fosse) propose una alzata di mano (ridicola in quanto nessuno si sarebbe tirato indietro in quel momento) per decretare la compattezza del reparto e per dire "basta ai regali che facciamo all'azienda". D'ora in poi niente più straordinari, niente più lavori non pagati. Ebbene, quella stessa persona, la stessa sera, rimase in ufficio fino alle nove. Ed è ancora oggi, dopo la promozione che ha avuto, uno di quei personaggi che non guarda mai l'ora, quando è il momento di andare a casa. E dietro a questa persona ce ne sono tanti altri, il secondo ad alzare la mano fu la stessa persona che mesi dopo disse "ma non si decise niente con quella alzata di mano, era solo per dire che avremmo dovuto fare qualcosa ma non avevamo deciso cosa". Ovviamente questa persona è un manager, una tale risposta, un tale onanismo celebrale può essere elaborato solo da un manager di DHL.
Onanismo celebrale? Ma per dindirindina, ragazzi, ma dove le trovate certe locuzioni? Leggere questo blog alle volte mi fa scompisciare dalle risate!
Ridi perchè ignori
Attento alla prostata...
Ed intanto il pirla tra i pirla è fuori dai coglioni....
Attento che il prossimo è pure peggio. Ed arriva sempre dal solito posto. Un altro amichetto...
E ' solo un pò narciso....meglio che psicopatico ed ignorante!
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