“Questo e’ un sistema che umilia la gente. Questo e’ molto pericoloso”
“Ognuno ascolta solo i suoni significativi o rilevanti nel contesto in cui ha scelto di essere, ed e’ sordo a tutto il resto”
“Ognuno ascolta solo i suoni significativi o rilevanti nel contesto in cui ha scelto di essere, ed e’ sordo a tutto il resto”
L'Ilva di Novi è stata condannata dalla sezione del Lavoro del tribunale di Alessandria a risarcire per mobbing due dipendenti per un totale di 320 mila euro. Protagonisti della vicenda i novesi Paolo Zaffiro e Giovanni Forgia che nel '96 svolgevano rispettivamente mansioni di capoturno e di coordinatore. Verso loro e altri dipendenti scattò però una richiesta di cassa integrazione. Dal luglio '96 al dicembre '97 furono pagati con il loro Tfr, ma nel frattempo la cassa integrazione fu negata all'Ilva. Il giudice dichiarò illegittima la sospensione, ordinando il reintegro sul posto di lavoro ma a gennaio '98 l'azienda aprì una procedura di mobilità solo per i due dipendenti, che ad aprile ricevettero lettera di licenziamento e per vivere dovettero accettare i cosiddetti "lavori socialmente utili", per usufruire di 1 milione al mese dall'Inps. Zaffiro e Forgia impugnarono la lettera di licenziamento che fu invalidata dal giudice, che ordinò un altro reintegro, ma non misero piede in fabbrica perchè l'azienda li trasferì in uno stabilimento in disuso a Genova. Presentarono ricorso e dopo un mese il giudice emise l'ennesimo reintegro nei quadri novesi. Il reintegro è stato effettuato solo il 1° febbraio 2001 ma Zaffiro e Forgia vennero di fatto resi inattivi, in una stanza a far nulla pur percependo regolare stipendio. Tutto questo per effetto di esuberi nel personale dell'azienda: dei 130 esuberi dichiarati dall'Ilva a dicembre '96, sono rientrati solo una decina di operai e 3 impiegati. Gli altri sono andati in pensione o hanno accettato incentivi o trasferimenti.
9 commenti:
Mi par di capire che è proprio una tecnica utilizzate dalle aziende che hanno un gran numero di dipendenti.
Ho letto che l'unica cosa che un dipendente può fare in caso di Mobbing e denunciare l'azienda per eventuale danno biologico, che deve essere ovviamente documentato ma per il resto si è costretti a subire, MA E' PROPRIO COSI'???? allora mi chiedo.. come si fa a venirne fuori?
Io all'inizio non credevo di essere vittima di mobbing... sono andata a parlare anche con l'ufficio del personale (ero sicura che le cose sarebbero cambiate) a tutt'oggi H.R. è ovviamente latitante, grazie al blog ho compreso quello che mi stava succedendo e solo nel momento in cui ho preso coscenza di quello che stavo subendo che ho compreso che l'uff. del personale non mi avrebbe mai aiutato a risolvere il mio problema ....ed infatti così e stato, di contro però ho iniziato ad archiviare documentazione necessaria per intentare una eventuale causa verso l'azienda.
bravo o brava ... così si fa :
archiviare tutto l'archiviabile, siamo in molti ormai a far così "pan per focaccia" .
non è nemmeno troppo difficile considerando il q.i. dei vari kapi e kapetti.
Ma cosa speri che possa fare l'ufficio delle risorse umane?
Sfruttare a più non posso la risorsa fino a quando possibile e poi quando diventa inutile cercare di smaltirla con il minor costo possibile.
Ma avete mai seriamente avuto bisogno dell'uff personale? La risposta classica è "non so, devo chiedere, ti farò sapere". Ora che è stato per buona parte esternalizzato, la risposta è "da parte nostra è tutto giusto, evidentemente è colpa della azienda esterna, ti faremo sapere".
Il "ti faremo sapere" significa che anche se mandi una email ogni due settimane, alle stesse tre persone, per avere una informazione, dopo due anni puoi stare ancora li ad aspettare e sperare.
Ciao, mi sono iscritto alla biblioteca comunale della mia città, non costa nulla, puoi avere in prestito dei libri, cd, dvd e navigare gratuitamente per un ora al giorno: troverete molto probabilmente libri sul mobbing, testi vari di psicologia industriale e medicina del lavoro.
Informatevi !!!
Ciao
Sapete, ai miei tempi (intendo quelli aziendali) era la cosa più naturale parlare con HR, e poi come avevo già detto non avevo capito che anche io ero parte del disegno ......
Ciao
Ti viene ancora di più la depressione a tentare di parlare con qualcuno (HR, Sindacati).
Alla fine inizi a fregartene di tutto e di tutti e inizi a lavorare come vogliono loro. Bassa qualità.
Perchè bassa qualità?
Semplice, è la nuova filosofia americana. Ed essere AMMERIGANO fa figo.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/04_Aprile/06/licenziamenti_bravi_usa.shtml
Quindi, d'ora in poi, lavorate il peggio possibile, la qualità non conta. Non prenderete aumenti,(1) ma almeno conservate il posto di lavoro.
(1)Tanto se siete bravi gli aumenti non li prendete lo stesso. Gli aumenti li prendete solo se leccate bene. Non se lavorate bene.
......hai ragione!!!!!! in 15 anni non ho preso mai un aumento come premio .....mai un richiamo per una attivita'svolta male ,hanno tentato di togliermi delle attivita'che poi mi hanno ridato perche'nessuno le faceva bene e nel tempo che le facevo io......ma gli aumenti li prendono regolarmente ogni anno i colleghi che leccano bene.........io sono tranquilla nei confronti della azienda perche'faccio il mio dovere e continuero'a farlo
Se non ti hanno dato un aumento è perchè lavori bene, ma sanno che puoi lavorare ancora meglio.
A luglio dello scorso anno, è stata sentita questa frase detta da un manager ad un suo sottoposto.
"Quest'anno non ti abbiamo dato l'aumento come a tutti gli altri non perchè non lavori bene, anzi, sicuramente lo meritavi più di tutti gli altri messi assieme, ma perchè sappiamo che puoi dare di più. Non darti l'aumento deve essere un incentivo a migliorare".
MAVAFFANCULO VA!!!
Da quel momento il suo sottoposto ha iniziato a strafregarsene del lavoro.
Oggi purtroppo si vive peggio del periodo sia nazifascista che comunista. e' inutile nasconderlo e' la verita'. hanno creato un mostro nel dopoguerra....ancora piu' potente...
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